Documenti inediti e comunicazioni d’archivi. N. 41, a. 1497. 1037 tribuna del altare magiore secondo el desegno de papa Nicola, ove spenderla meglio de 4m ductt; similmente voi fare uno bel palco a S. Maria Magiore et, già ha sbursati 2m ducati. Preterea heri in consistono dixe de volere reformare la chiesa nel temporale et spirituale et ad questo effecto elesse VI cardinali che havessero ad veder le cose refor-inande et come se havessero ad reformare, li quali furno duy primi vescovi cardinali cioè el card, di Napoli et el card, di Ulixbona, duy primi preti cioè el card, de S. Anastasia et el card. Alexandrino, duy primi diaconi cioè el card, de Sena et el card, de S. Giorgio, duy auditori de Rota cioè M. Felino de Ferrara et M. Guglielmo de Pereriis et lo vescovo de Capazo suo secretarlo, li quali questa matina liano cominciato fare congregatione per questo ad palazo. Preterea luy dixe nel dicto consistorio come luy voleva fare gente darme inlfin in XL squadre et non voleva si conducesse nessun barone Romano. Stimasi che fara capitano Gonsalvo Ferrando volenthuomo et veramente da bene e promette de fare molte altre cose laudabile et virtuose: se sia simulatione o inspi-ratione lo demonstraranno li effecti et l’opere subsequente. Copia all’Archivio di Stato in Milano. 41. II cardinale Ascanio Sforza a suo fratello Lodovico il Moro, duca di Milano.1 Roma, 20 giugno 1497. Illme etc. Essendo stata usata diligenti»«“ investigatione sopra il caso del duca di Candia de bo. memoria non si è sino adliora trovato cosa alcuna cer.ta ne del loco dove sia stato extincto ne per chi mane sia facto. Fu veduto lultima volta passate .le 3 hore de notte in un loco, dove è una croce sopra la via, la quale va ad S. Ma del populo et ha...2 uno in croppa col quale era etiam stato veduto in altro .loco et ere-desi si...2 sotto qualche fictione fraudolente lo habii conducto alla morte...2 si crede sia facta in qualche loco salvaticho propinquo alla croce predieta, perche furno etiam in quelle circumstantie vedute homini a cavallo et a pede quali se tene facessero leffecto: la incertitudine del caso ha generato diverse conjecture essendo stato dicto chel porria esser proceduto de persone offese per causa de temine et anche [è] stato parlato deio ili. duca de Urbino per le cause successe quando se fece lo accordo et è stato dicto delli Ursini per le guerre passate; ci à anche stato nominato el rev. carle S. Sanseverino per rispecto delle cose delli Ursini et anche è stato dicto che possevano essere stati homini de casa mia per quello che successe li dì passati della morte de uno liomo del duca de Candia et de uno mio balestrerò quale fu impiccato; ultimamente fo dicto con qualche affirmatione che era stato io ili. S. de Pesaro o vero il fratello et che uno depsi doveva esser stato veduto con alcuni cavalli longo da qui XX miglia et essendo una consuetudine in Catha-lonia presertim in Barzelona et Valentia che quando è ferito o morto 1 Cfr. sopra p. 434. 2 Quanto segue è guasto.