428 Libro II. Alessandro VI. 1492-1503. Capitolo 5. tutte le loro castella, mentre al papa rimasero Anguillara e Cer-veteri. Il duca di Urbino, di cui non si tenne conto negli articoli della pace, venne tenuto prigione in Soriano, ma poi si riscattò.: Dopo la disgraziata guerra contro gli Orsini la condizione del papa era assai triste; eg^i non poteva fidarsi di nessuno salvo dei suoi 3000 Spagnoli e dell’amicizia di Gonsalvo di Cordova, capitano delle loro Maestà spagnuole, che poco prima egli aveva insignite del titolo di Cattoliche.2 Il 19 febbraio Gonsalvo giunse a Roma, dove si soffermò per tre giorni. Quindi con le sue milizie, che consistevano in 600 cavalieri e 1000 pedoni, mosse contro Ostia, la quale, trovandosi ancora in mano dei Francesi, costituiva per il papa una minaccia permanente. Il 9 marzo quell’importante fortezza dovette arrendersi.8 Verso il medesimo tempo il papa facendo uso dei suoi pieni poteri decise di togliere al Cardinal Giuliano della Rovere i suoi benefici, ed al fratello di lui Giovanni, che aveva fatto causa comune con Vitellozzo, la prefettura di Roma.4 Il 15 marzo 1497 fecero ritorno in Roma Gonsalvo di Cordova e il duca di Gandia, « l’uno un vero condottiero di eserciti e uomo di Stato, l’altro uno sciocco principe da scena, tutto ricoperto di vezzi e d’oro».5 Alcuni scrittori posteriori ci parlano di severi rimproveri che questo condottiero spagnolo avrebbe fatto ad Alessandro VI per il suo nepotismo e la sua condotta ; tuttavia le fonti contemporanee non ci dicono nulla di simile.6 Biasimi di tal natura sarebbero stati certo molto bene a proposito in vista della vita licenziosa e del nepotismo di Alessandro VI. stello Orsini a Bracciano, stampata presso L. Borsari, Il castello di Bracciano, Roma 1895, 18. Invece del nome ora comunemente usato Sigismondo de' Conti II, 195 parla del proclium Bassanense. 1 Sigismondo de' Conti II. 172. Malipif.ro 484-485. Sanuto I, 506, 527, 547. 556, 576, 625. Burchardi, Diarium II 355, (Celani) II, 15. Gregorovius VI 13, 384. 2 Sanuto I, 424; II, 424 (cfr. Tommasini, Machiavelli I, 3271. Zubita (II, c. 40) dice che il conferimento del titolo avvenne « en fin deste ano 1496» e Schirrmacher osserva in proposito (Gesch. von Spanien VII. 163 s.. n. •?’ che già in un breve del i* novembre 1496 compare di titolo Catholicus. 3 Quanto i Francesi avessero reso difficile in Ostia l’approvvigiona mento di Roma, cfr. Diario ferrarese 320. Sulla presa di Ostia vedi .Sanuto I, 3®*’ 547, 555-556. Burchardi, Diarium II, 359. (Celani) II, 18. Balan V, 372. B»-*-naldez presso Höfler, Rodrigo de li or ja 72. Cfr. anche Schirr mach eh VII. 164 5- i Sanuto I, 555. s Höfler, Rodrigo de Borja 73; cfr. Burchardi, Diarium II, 358 ss., (CS‘ ¡lani) II, 18 ss. 6 Creighton III, 252 n. 2. Anche Brosch, Julius li. 77 mette in dubbi" la cosa, che Prescott II, 69 dà come certa. ;Schtrrmacher (VII, 166 s.) nuovo sostiene le credibilità della notizia data di Purità (II, c. 1). Ibid. 164 s. su altri dissapori fra Alessandro VI e (Gonsalvo dopo il suo arrivo a Roma.