Considerazioni per l'apprezzamento dell’arte della rinascenza. stato da temere il sorgere d’un movimento pagano della rinascenza a lato del cristiano. La risposta non può essere che negativa. Simili timori erano ancor meno da temere in una società fermamente cristiana che nei primordii del cristianesimo, quando la Chiesa nelle sue prime creazioni architettoniche e nelle sue opere d’arte plastica abbracciò semplicemente le forme dell’antichità. L’interesse e l’intelligenza per la letteratura e l’arte classica non furono mai spenti del tutto in Italia ; il senso antico dello spazio e delle forme s’era conservato vivo nell’età romanica e nella gotica e colle-gandosii cogli elementi costruttivi o decorativi dell’arte medioevale è pervenuto a uno originale stile ibrido. Anche nell’architettura della primitiva rinascenza sopravvive questo compromesso fra idee costruttive medioevali e la gioconda decorazione mutuata dall’antichità. Gli ideali, ai quali aspira l’architettura del rinascimento, particolarmente quella pienamente svolta del Cinquecento, vale a dire spazio ampio e comodo relativamente alla distribuzione di esso nell’interno e costruzione centi-ale ad una sola nave relativamente alla pianta, non possono considerarsi in contrasto col sentimento cristiano: in parte essi si presentarono già alla gotica nell’ultimo periodo come fini da raggiungere, mentre sotto più d’un rispetto essi meglio che lo stile precedente soddisfacevano al bisogno pratico di uno spazio perspicuo per la predica e d’una quantità di altari per la celebrazione, organicamente incorporati all’edificio. 1 La pittura e in parte anche la scultura figurativa dell’epoca del rinascimento nella loro natura non rappresentano che un logico ulteriore sviluppo delle produzioni del passato: l’influenza di idee t; tipi antichi, specialmene statue e grottesche, - durante il secolo xv si limitò in sostanza all’elemento architettonico e decorativo. 3 Soltanto coll’inizio del secolo xvi emerge potentemente l’antichità nel pensiero e nelle creazioni degli artisti. ; Ma per quanto pure Raffaello e i suoi discepoli lasciassero largo campo ari’antico, pure ciò che è essenziale ha un’origine del tutto indipendente da esso. La pittura dell’epoca del rinascimento è principalmente un prodotto dello spirito nazionale italiano, che ha spiegato in questo i Cfr. in propositi) le lielle osservazioni presso Krai r-S.u kk II, 043, (M»i s. - V. sotto, lili. II. eap. 12 e 111». III. cap. s. dove se ne parla più estesamente. » Wot.TMAKN 11. 135. * 15l. 1(4-1«»!. s <'ft\ Woi.kfi i.v. f’Innx. K uriti 237.