Scoperta del cadavere di una fanciulla romana (1485). 291 pieghevolezza, i capelli il loro colore nero, i denti e le unghie la loro saldezza e bianchezza. Dicono pure d’aver trovato d^’ gioielli sul capo e nelle dita del cadavere. Gli abitanti di Roma affluivano a migliaia al palazzo dei Conservatori per ammirare il cadavere di quella romana, come se fosse stata pubblicata un’indulgenza. Di fronte a questo culto entusiastico per il corpo di una pagana pare che nel papa Innocenzo Vili cominciassero a sorgere serie preoccupazioni per un paganesimo popolare, il quale doveva impensierirlo più di un paganesimo letterario. Egli diede ordine che il cadavere, il cui volto in seguito al contatto con l’aria cominciava ad annerire, venisse segretamente sepolto di notte tempo fuori Porta Pinciana.1 1 141 narrazione data qui sopra fondasi innanzi tutto gull’ottimo studio di Hi :i.sEN in Mitt. d. osterr. Inali tuta UV, 433-44», 11 quale in certi punti esiziali rettifica e completo l’articolo di H. Tu ode ivi riprodotto p. 75-91. Quivi è pure a ragione confutata l’ipotesi, che il noto capo di fanciulla a Lilla 1 "1 "• u essere una copia fedele del capo del cadavere ritrovato nel 1485. Al nie-ilcsimo risultato è giunto H. Gbimm in Jahrb. d. prem*. À’unstsammlungrn IV, 104-108. .Anche Heydkuann in Zeitschrift di Lutzow XXI, 8s. si di-'tiiara decisamente contrario all'ipotesi del Thodk, cosi pure F. Wickhoff, IJie U’achsbùste in Lille, nel VI ErgRnzungsband delle Mitteil. f. óuteri-, (leschi-cl>l*forschung (1901), 821-829. All’ipotesi di Tuoni: si oppongono questi dati, fhe il cadavere della fanciulla romana aveva lunghi capelli neri, piccoli orecchi, fronte depressa, mentre la testa in cera di Lilla ha la chioma d’oro rossigno, «recehie abbastanza ampie ed una fronte troppo spaziosa per una antica ; di la fanciulla di Lilla è più attempata. Sul cadavere della ragazza vedasi inoltre Burckhardt I3, 280. iGbbbobovius VII3 555-550, 105. Iìeumont III *• 383. Courrier de VArt 1883, 312. L’Art XXXV (1883), 1. Mittheil. d. deutsch. '"''hiiol. InstitiUs VI, 18; Lanciasi, iI’agan and Christian Home 294-301; «Y-**«.'D8, The Affé of thè Despot* 17 s. ; <>. Ci.emk.n, Spalatiti, iiber die Auffinduntj antiken Madchenlciche in Rom 1485, in Neue Jahrbiicher /. dns Mas*. Utertum XXV (1900), 378. Riguardo alla data del rinvenimento Hulsen 448 t,a già fatto osservare, che premerebbe molto per constatare, se gli ambascia-!"ri inglesi, il cui arrivo il >'ot. di ^antiporto fa combinare con la trasla-" di quel cadavere, siano realmente arrivati il 19 aprile. Tale questione