Documenti inediti e comunicazioni d’archivi. N. 23-24, a. 1493 1027 recluse solo in la camera sua et cominciò ad exclamare et mugire, et l’altri lieri li sopravenne la febre, de la quii le era stato libero alchuni giorni et cominciava ad rihaversi, ile la quale febre non si è poi mun-dato. Napoli anche demonstrò mirabile alteratione de animo, ma la coperse meglio. S. Angelo1 sta pur grave et non ili fu lassato intendere la creatione. Da Genova2 et Conti, quali erano qui et seguirono la du-reza de Napoli, si tiene cosi poco conto in questa corte che de la actione loro non si è parlato. Non si sa anche...3 de la intente cum la quale stano li cardinali a'bsenti, quali sono stati oppositi, ma si conjectura che li sera molto doluto la perdita, et maxime ad Ulisbona et Siena,4 qual aspirano al papato, possendo conoscere asay al loco, dove si trovano, se misurerano .la perdita loro et la victoria che li oppositi soy; è veramente cosa da non possere ben scrivere la reputatione et la gloria quale ha portato in corte questo prospero successo alla Cels. V. et Monsre Rmo... Lo arcivescovo et cardinale de Valentia è ancora fora di lìoma et N. S. ge lo lassa ex industria perche li cardinali novi lo visitino de fora infra li qutajli il Farnesio ha facto principio questa mattina essendo andato a Caprarola... per visitarlo... ». Gli altri lo visiteranno, forse anche A. Sforza. Orig. all’A rchivio di Stato in Milano, Cart. gen. (sta per sbaglio sotto l’anno 1495). 23. Il cardinale Ascanio Sforza a suo fratello Lodovico Moro, reggente di Milano. 5 Roma, 28 settembre 1496. .«Questi cardinali oppositi continuano pur in segni de malo animo verso N. Sre et Napoli non si reduce benche la Sua Sta servi verso lui modi mansueti perche si reconoscha. Ulisbona ha licentiato molti de la famiglia sua et si dice che si vole segregare et andare ad stare a Monte Oliveto in Toscliana. S. P[ietro] in vinc[ula] è del animo consueto. Genua et Conti li seguono. Di 'Sena non si ha altra noticia. Queste cose fano pur star N. Sre ili qualche suspensione et dubio che le potesseno reuscire ad qualche ischandalo et pero la Sua Sta sta in expectatione de intendere sopra epse el consilio et iuditio de la Ex. Y. Orig. all’A rchivio di Stato in Milano, Cart. gen. 24. Stefano Taberna a Milano. 8 Roma, 28 settembre 1493. Relazione sui cardinali deiropposizione. « S. P[ietro] in vinc[ula], quale al nuntio de la creatione si infirmò de febre, non è ancora libero. Ad Napoli è venuto uno [sic!] febre intensa talmente che... 1 Michiel. i2 Card. Fregoso. 3 Guasto. 4 Costa e Piccolomini. 5 Cfr. sopra p. 368. 6 Cfr. so] ira p. 368.