SOMMARIO INTRODUZIONE CONDIZIONI E VICENDE MORALI E RELIGIOSE D’ITALIA NEL PERIODO DEL RINASCIMENTO. Dovizia di vita religiosa e altezza della civiltà materiale in Italia alla fine del secolo xv - Giudizio di F. Guicciardini 3. Mali politici e sociali d’Italia nel periodo del rinascimento 4. Il flagello divino delle malattie contagiose 5-8. Il guasto morale nel periodo del (rinascimento 8. Difficoltà di dare un giudizio sintetico sulla moralità e religiosità d’un’epoca - ombre e luci. Negli Italiani non v’è mezza misura nè nel bene, nè nel male 8-9. a. Una profonda convinzione religiosa continua anche nel periodo di transizione del rinascimento. Sguardo sulla vita di famiglia - nobili donne 10. Dall’epistolario (li una gentildonna fiorentina 11. Profonda religiosità dei laici a Firenze. F. Datini e Feo Beicari 12-13. Appunti privati come testimoni di genuina pietà. Dagli appunti del fiorentino Giovanni Morelli 13-14. Dal libro di memorie di Giovanni Rucelliai 14-15. Il libraio fiorentino Vespasiano da Bisticci 16. Dal diario dello speziale Luca Landucci 17-18. Vita familiare religiosa 18-19. I testamenti prova del sentimento religioso del tempo 19-22. II libriccino « del governo della famiglia » di Giovanni Dominici 23-25. L’« opera a ben vivere » dell’arcivescovo sant’Antonino 25-26. Pedagoghi cristiani. Maffeo Vegio 26-27. Cultura superiore della donna • l’ideale della donna per il Castiglione - erudite e pie donne 28-30. Libri confessionali - cura della Chiesa per tutti i ceti 30-3L Carattere religioso delle corporazioni 31-32. Le confraternite - loro importanza per l’arte 33-35. Azione di carità delle confraternite 35-36.