536 Libro II. Alessandro VI. 1492-1503. Capitolo 9. quista di Milano aveva un doppio titolo per proteggere l’Italia dai Turchi. Inviasse quindi al più presto oratori a Roma poiché, essendo la Spagna e Venezia animate dal miglior zelo per la guerra, si poteva ancora sperare in un buon successo. Quanto a lui, il papa, aveva già imposta agli abitanti del suo Stato e al clero di tutto il mondo una decim'a, dichiarandosi pronto a sacrifici anche più grandi.1 Un’altra prova, che Alessandro VI allora si occupasse sul serio della guerra contro i Turchi, è fornita dal fatto, che sulla fine di giugno egli richiamò dalla sua legazione alla 'Curia il Cardinal Peraudi, che era animato da zelo ardente per la crociata, e nella primavera dell’anno seguente cominciò a riscuotere dagli ufficiali di Curia e dai cardinali la tassa per la guerra turca, il cui provento doveva servire ad allestire una flotta.2 II ruolo delle tasse ancora conservato e che ci dà pure curiosi ragguagli sulla ricchezza dei singoli cardinali, stabilisce che 'i cardinali debbano pagare in tutto 34300 ducati a titolo di decima per la guerra turca; la tassa degl’impiegati e spedali romani è fissata in 11076 ducati, che unita alla somma precedente dà un totale di 45376 ducati.3 1 Sanuto III, 435-438. 2 Schneider, Peraudi 54, non vuole vedere in queste pratiche che delle mostre, onde ottenere di ipiù dai fedeli. Ma i cardinali, fra i quali molti non erano punto favorevoli alla guerra turca, avrebbero poi forse pagato? Questo ragionamento può anche valere contro Lanz, Actenstiieke Gesch. Kurls !• Einleitung 58 ss. (Se il ÌLanz e a buon diritto fa osservare che Alessandro VI si valse delle strettezze in cui trovavasi Venezia in favore dell’esaltamento di Cp-sare, egli (va tuttavia troppo «vanti allorché in tutta l’impresa della crociata non vede che una Unzione. Lanz emette i suoi giudizi quasi esclusivamente in base ad atti veneziani, che sono indubbiamente molto unilaterali. Il Dr. Gotti-ob, alla cui opinione m’attenni nella presente questione (v. sopra p. 531. n. 2). è giunto al pari del Reumont ad un risultato più favorevole per Alessandro ^ I-In base ai numerosi documenti da lui raccolti il benemerito autore della Cantera Apostolica «periamo pubblicherà presto tutto il materiale da Ini raccolto, soltanto allora si potrà dire l’ultima parola su questa questione. H. G. SIebi>“ (Kard. R. Peraudi als Abhisskommissar in Deutschland 1500-1504 und sein Verhältnis zu Maximilian !.. nella Festschrift für D. Schäfer, Jena 1915. 3K4-409) dà questo giudizio: «Il papa fece con piena serietà il tentativo di riunì"“ nella guerra contro gli infedeli la cristianità europea ». s I cardinali dovevano pagare quanto segue: cardinal Carata su 10000 ducati 1000 ducati » ■Giuliano della Rovere » 20000 » 2000 » » Zeno » 15000 » 1500 » » Giovanni Michiel » 12000 » 1200 » » Giorgio da Costa » 7000 » 700 » » Girolamo Basso » 11100 » 1100 » » Domenico della Rovere » 10000 » 1000 » » Cibo » 10000 » 1000 » » Pallavicino » 10000 » 1000 » » Juan Borgia » 10000 » 1000 »