La pietà italiana nel rinascimento. 71 tempi nè la corruttela di una gran parte del clero valsero a distruggere la pia, e in certe regioni persino fanaticamente pia, tendenza del popolo. Persino in mezzo alle lotte più sanguinose di partito, quali ad esempio ebbe a provare Perugia, si poteva constatare devozione e pietà nei migliori cittadini. 1 1400. Bartolomeo de Cerveriis, Domenicano. 1467. Margherita, principessa di Savoia, Domenicana. 1471. Antonio di Stronconio. 1471. Matteo Carrier!, Domenicano. 1472. Giovanni Bonvisi, Francescano. 1470. Iacopo della ¡Marca, Francescano. 1478. Caterina da Pallanza. 1478. Serafina da Pesaro. Ü79. Andrea da Montereale, Agostiniano. 1179. Michele di Barga, Francescano. 1480. Andrea da Peschiera, Domenicano. 1 ISO. liuchlna da Soncino. 1482. Amadeo, Francescano di Milano. 14S2. Pacifico Ceredano, Francescano. 1183. Giacomo Filippo Bertoni. Servita. 1483. Damiano Fulcheri, Domenicano. 1484. Maria degli Alberici. 1484. Cristoforo di Milano, Domenicano. 1485. Iacopo, Francescano a Bitetto. 1480. Bernardo di ;Scammaea, Domenicano. 1489. Bartolomeo Foresta, Francescano. 1490. Pietro da violino, Francescano. 1490. I.odovico Rabida, Carmelitano. 1491. Iacopo Alemanni, Domenicano di Bologna. 1491. Giovanna Scopelli di Reggio. 1491. Eustochia Calafata, Clarissa. 1491. Vitale di Bastia. 1194. Bernardino da Feltre. 1494. Sebastiano Maggi, Domenicano. 1494. Antonio Turriani, Agostiniano. 1495. Angelo di Chiavasso. 1495. Francesca, Servita di Mantova. 1495. Veronica di Binasco. 1495. Domenica, Francescana di Urbino. 1499. Marco di Modena, Francescano. 1501. Colomba da Rieti. 1502. Girolamo Caribi, Domenicano. 1503. Martino di Vercelli, Agostiniano. 1504. Vincenzo d'A