Giudizio dei contemporanei sul neoeletto Alessandro VI. 339 Altri contemporanei parlarono sullo stesso tono. Il fiorentino Alemanno Rinucci scrisse che il nuovo papa era uomo di ¡sentimento grande e liberale che la sua elezione sembrava buona per l’onore e l’autorità della Chiesa Romana.1 II celebre Pico della Mirandola, che del resto si aspettava da Alessandro VI una grazia speciale, indirizzò al neoeletto il 16 agosto 1492 una lettera di congratulazione, nella quale egli fa un elogio addirittura magnifico: il carattere e l’ingegno del nuovo papa e le speranze che molti riponevano in lui per la salute della Chiesa, vengono qui descritte in maniera vivamente entusiastica : non vi manca nemmeno l’accenno delle belle forme di Alessandro.2 Anche il vescovo spagnolo Bernardino Lopez de Oarvajal lodava nel 1493 la sovrana bellezza e la forza fisica del !neoletto.8 I ritratti del tempo presentano Alessandro come un uomo certo assai forte, ma punto bello stando al gusto moderno : 4 lineamenti del viso sono grossolani e sensuali, il naso grosso e ricurvo, le robuste sopraciglia nere, e gli zigomi di una sporgenza assai pronunziata danno in modo speciale nell’occhio; le labbra sono tumide, il mento in addietro; la testa è calva, con una scarsa corona di capelli grigi neH’occipite. Tale apparisce Alessandro VI sul famoso affresco del Pinturicchio nell’apparta-mento Borgia : nelle medaglie i lineamenti sono ancora più aspri. Un busto in marmo del Museo di Berlino, probabilmente lavoro di Pasquale da Caravaggio, mostra una certa idealizzazione; nel suo complesso esso fa una straordinaria impressione.4 L’esterno di- 1 Aiazzi, Ricordi storici di Filippo di Gino Rinuecmi oxlix : Era uomo di animo grande e borioso e liberale, e fu reputata buona elezione per onore « reputazione della Chiesa- Romana. Ofr. Schnitzer loc. cit, 2. ¡V. anche M. Herz-ff.ld, Landucci I, 98, n. 1. 2 Dorez ha pubblicato questa curiosa lettera del Pico in Giorn. stor. d. Lett. Hai. XXV, 360-361. 3 Iìossbaoh, Carvajal 35. Così dice anche Alessio Celadeno nel suo discorso ai cardinali riuniti in conclave il 16 settembre 1503 (v. qui sotto). Forma ctiam oris proeeritateque corporis, ut nostis, egregia fuit (Engl. Hist. Review VII [1832], 313). 1 Sui ritratti e medaglie di Alessandro VI, che presentano tutti il naso ritorto, vedi Yriarte, Autour de Borgia 79 s. ; Martinori, A lessandro TI 21 ss. 1- ritratto nell’affresco del Pinturicchio all’appartamento Borgia è sato riprodotto pure dall’Yriarte ma in maniera non soddisfacente. Riproduzioni molto migliori di questo ritratto di Alessandro VI si hanno nella pubblicazione di J- C. Heywood, dedicata a Leone XIII, uscita purtroppo in soli 25 esemplari, e che lia per titolo: Documenta selecta e tabulario secreto vaticano, qua e Romanar. Pontif. erga Amerieae populos curam ac studia tum ante tu/m panilo ínsulas a dir. Columbo repertas testantur pliototypHi descripta. Typis Vaticanis 1893; nella magnifica opera di Ehrìle-Stevenson ; presso Ludwig e Molmenti, Carpaccio 140 e nella rivista: L’CEuvre d’Art, 1897, Oct. 1. iSu copie di questo ritratto v. Jahrb. d. Kimsthist. Sammlungen d. ósterr. Kaiserhauses XvH. 141. T’n incisione presa dal ritratto del Pinturicchio trovasi nella raccolta manoscritta di ritratti di papi d’Onofrio Panvinio (('od. hit. Mon. 159, i. ,179): Ve