Libro I. Innocenzo Vili. 1484-1492. Capitolo 5. Di regola però non erano umanisti che predicavano alla presenza del papa, ma ecclesiastici; spessissimo poi questo compito era affidato ai procuratori dei grandi Ordini. E qui ci si presenta pure il celebre eremita Agostiniano Mariano da Genazzano, il rivale di Savonarola.1 Fra i vescovi che ebbero questo onore, viene ricordato spessissimo Tito Veltri da Castro.2 Personalmente poi Innocenzo Vili interessavasi dell’esatto andamento delle cerimonie ecclesiastiche: per ordine suo Agostino Patrizi preparò una nuova edizione del Pontificale Romanian. Degno di nota è inoltre il fatto, che il pontefice fece curare a proprie spese una ristampa dell’eccellente opera del cardinale Spagnolo Juan de Torquemada intorno al primato.4 Un merito speciale sii acquistò Innocenzo Vili nel rialzare le sorti dell’università romana: egli provvide che lo stipendio ai professori venisse dato completo e con sollecitudine, e solo la morte gli impedì di por mano alia ricostruzione dell’istituto.0 Degni di 1 ('orimi IiiimcmtUi Pont. Max*. orati o habita Dominici! fertili adi'cii4 ' (li) dicembre 14K7), presso Hai.v n.1 7353, 7554; I’roctor 244. 252. Ofr. Tii;'-boschi VI 2, 423. 2 Cfr. BubchaRdi, Il io ri uhi I, (Thiasne) 141, 142, 113, 141». 108, 109, 170. 17.'. 170, liti). 202, 229, 282, 242. 24,3. 244. 245. 2««. 207. 277. 279, 2S0. 2X3. 292. 332, 344, 355, 371, 375. 376, 396, 399, 424, 486, 437. 4MI. 444, 458, 459 (Celami I, 110, 111, 112, 114. 132, 133, 134, 137. 138, 152, 154. 173, 175, 1S4. 185. lsl 208, 212, 213, 216, 223, 228, 251, 260, 208. 280, 2,K3, 284, 298, 300, 320, 33» l 381, 333, 337. 341», 347. L-e stampe, ora molto rare, ilei discorsi tenuti dinanzi a Innocenzo VIII sono catalogate non certo con assoluta, ma con molto grande completezza presso ArnimEOi 204, 265, 273, 274, 281. 282, 283, 291, 308. I-' -*29, Siano inoltre ricordati : Stephani Tequatii Veneti. Archici). Patracensi» et A'pi se. TorceUanl Corani Jnnoccnt. Vili Pont. Max. in oc de diri ¡"etri die Penthecoste Oratio habita (5 giugno 1487; presso Hain n.° 15450; PR«>'",I; 244) e del medesimo l'Oratio de passione Domini habita coroni S. D. X. Innoccntio Vili in die Passioni* XX. mensi* Aprilis Rome l/,92 (Hain n.° 15457 : Oopinger I, 462 ; Proctor 462) ; Senno habitus in tnissa papali Rome li*' in die trinitiliis... ¡¡ter sacre tlicol. doctorom man. .Gdileuiuu Bovidit Ord. min. (Hain n.1 3349, 3350; Reichlino II. 127; Proctob 239, 244); Aureo Mai«1 Marolm Ord. praed., urti uni et theol. mag., ncciwn inquisitorie hcrcticc lf,n' ritatis oratio de cpiphania (Hain ii.° 10779; Copinoer II 1, 391; Proctob 235, 239. » Cfr. Hoffmann, Xora script, collectio I. 372 a. Audiffredi 270 s. SiiJ Caeremoniale compilato nel 1488 da Agostino Patrizi colla collaborazione *1» Giovanni Burcardo e stampato dopo la morte d'ainbedue, nel 1516, che «l*‘r un capitolo De concilio generali influì sui preparativi i>er il concilio di Trento cfr. Eiises in Rimi. Quartalsclir. XIII (1S99), 380; .Modern in Jahrb. dir kun*t-hist. Sanimi, des osterr. Kaiser li n use* XXII, 132 ss. ; Lauciiert In /LUgcm-Deutsche liiogr. XLYII, 379. Circa le premure di Innocenzo Vili per i membri della cappella papale cfr. Habeiìi., Bausteine III, 56s. 4 Vedi Remami I. 286-287. iSull'opera del Torquemada vedi il nostro voi. I, 4051?. (ed. 1931). o Renazzi I, 186-187. I n certo interesse presenta pure una * lettera <1 dulgenza stesa da Iiernardinux de Rechimelo, ord. min., ap. sedis coiniM*»ur■