Introduzione. Nel campo dell’architettura e della plastica decorativa si compì nel periodo del rinascimento una reale rivoluzione. Venne riassunta l’antica forma, che già prima aveva esercitato influenza sull’arte italiana: se anche venuta su da condizioni culturali pagane, in sè però essa non era pagana, non ostile al cristianesimo, ma neutrale. 1 Nell’apprezzamento religioso di uno stile architettonico ciò che decide è soltanto lo spirito, sotto l’azione del quale le sue opere sono state innalzate, non già il giudizio per quanto giusto sulla loro minore o maggior perfezione estetica. A qualche storico dell’arte saprà certo grave prescindere da quella civiltà, che fu in origine congiunta colle antiche forme e considerare l’architettura del rinascimento cristiano solo in base a quello spirito, con cui le intese e le creò la grande e credente tendenza di quel tempo. Precisamente la iconfusione del criterio religioso ed estetico ha spesso turbato di molto il giudizio intorno all’arte del rinascimento. L’arte cristiana di quell’epoca cercò di trasfondere nell’antico involucro lo spirito del Cristianesimo, di esprimere le idee cristiane mediante l'antica forma e di acconciare quest’ultima alla vita della civiltà cristiana del tempo. Così la penisola italica si venne ricoprendo di numerose nuove costruzioni ad uso di chiese, in parte grandiose, le quali formano anche oggi l'ornamento e l’orgoglio delle sue città : ambizione muli iemale e pietà si diedero in ciò la mano. - Questa predica scolpita nella pietra che si leva su verso il cielo basterebbe da sola a provare come la fede fosse aneor viva in tutte le classa della popolazione. della quale vitalità rende pure testimonianza l’interno ornamento, spesso così ricco, delle case di Dio. : Un catalogo anche solo approssimativamene completo delle opere d’arte a scopo ecclesiastico nel periodo del rinascimento richiederebbe un libro apposito. Il seguente quadro ' non serve che a ricordare le opere più considerevoli nel campo dell’architettura e della scultura. Urti. Il (iliilMTti. il guercia. 11 iHrunellesro incorrono iter le pori«' di 1 »ronzi1 del battistero dì Firenze. 14*13. Al (ìliiltertl viene iiltldiitn 1» ]vrti e a Nanni d’Antonio di llnnco vengono commesse tre Jlgurv di evangelisti |K‘l duomo di Firenze. 11»**. U (guercia fornisce una Madonna |>er la cattedra le di Ferrara. I (¡RAI S. Dii balli. A irrlìr unii riir Itrniiìxxiiiiii. 2* ed.. Freiburg lsv> 3 Hkvmont ili J.itt. Rmalxi'hnu 1S7S. ]>. C53S. II »Vr. Mì ntz I. ¡14. 414. l5fr. H. Wiij.icii. Dii Uiiiikiiiixt ili'r l{cnai*xanc< in lini itti hix ; il m T’hIc Michelnnflelux ( IIiiiiiIIiwIi riir K iiiixlirixx.. hcniHxi/eil. vi n Kritz Ht'tuiKR ii. il.. lierlln-Xeubalielsbcrg l»14sO. < Tolto iu sostanza da Umitknhai iikr 4ii3 ss. v—» * *