830 Libro III. Giulio II. 1503-1513. Capitolo 7. queste era fregiata della tiara pontificia e delle chiavi e recava la scritta : Papa Giulio II, nepote di Sisto IV, da Savona; l’altra presentava lo stemma gentilizio del papa, le chiavi e la sua bell : divisa: Dominus mihi adiutor, non timebo quid faciat mihi homi. Di più ogni cantone, che aveva somministrato un certo numero ci: milizie per la passata campagna, ricevette un prezioso vessillo c: seta, nell quale oltre all’arma del paese era ricamata o dipinta un immagine sacra e scelta. Parecchi dii questi doni, cotanto corrispondenti all’indole religioso-guerresca dei confederati, si som conservati fino ad oggi.1 Al Cardinal legato Schiner Giulio II con breve del 14 giugno concesse un certo numero di importanti privilegi ed oltracciò vennero distinti con grazie particolari anche alcuni capitani e diplomatici.2 La completa rovina dtella potenza francese in Italia nessuno toccò più gravemente che il duca Alfonso di Ferrara, il quale ora trovavasi del tutto impotente di fronte al papa da lui tanto offes- . 1 Le bandiere mandate nel 1512 alle città di Zurigo. Elgg e all'abbazia S. Gallo si trovano ora nell armeria del museo nazionale svizzero di Zin i -Cfr. Bbidhi.. Drapeaux donnés par les papes aux Suisses. Conservateur Suis-III (1813), .>44 s. Gisi 239 s. Yögelin. Gesch. d. Wasserkirche und 0. Bibl. Zurich 120. Züricher Neujahrsmatt 1859, p. 6 s. Dikrauer, Das Toggeubur: unter äbtischer Herrschaft, St. Galte-r Neujahrsblatt für 1875 (quivi è ripr dotta la bandiera di Toggenburg). Fbic*kee. Ein ramier Julius' II. in Bade-Ans. f. Schweiz. Gesch. 1874, p. 45. ,T. Mejer u. H. Stähelin, Die päpstl. Fai-der Stadt Frauenfeld in Thurg. Beiträge XXVII (1887). Die Eckstücke ‘l’ ’ päpstlichen Ehrenfahne für Bern im dortigen Museum, entdeckt tt. beschrieb! durch Pfarrer .1. StammT.fr, Der Paramentenschatz im Hist. Museum ~u Bev (Bern 1895) 12!) s. Parimenti nel museo di Berna la bandiera pontificia '!• comune di Saanen, la cui enigmatica iscrizione è stata rettamente a mio pf _ lere interpretata da Stammler in Anz. für schweizer. Alterthumskunde 189&-nr. 3. li. Dürrer (Die Geschenke Papst Julius’ II. an die Eidgenossen. i>; XIX Neujahrsblatt veröff. vom Verein f. Gesch. u. Altertümer con Uri. Altdori 1913, 1-45) dà ligure delle bandiere di Giulio II per Tiri, Obwalden, Friburgo Zuiigo e il distretto lucernese 'di Rotenburg; p. 17-31 comunicazioni dii inedit-attl di Basilea sulla bandiera per Basilea. Quella per Friburgo è riprodotta in Fribourg artistique à trailer s les âges, Fribourg 1897, tav. XVI. Cfr. Zo< MERMâNii, Peter Fall; 38, n. 3. V. anche Bîtchi, Korrespondenzen I. 168, li**" 184 s., 187-204, 210s. iCon un breve del 20 dicembre 1512 (secondo corte*' comunicazione di Jos. Jotìler nell' Archivio di Niederwald nel V u ì lese) Giulio II diede a Nidwalden un fregio iter bandiera. Circa i favori fatti a Basilea (fra altro il diritto di portare nell’arme un pastorale aureo invect del nero, e un privilegio monetario) vedi Desimot«. Fiorino d’oro di Basilea al nome di papa Giulio II dell’anno 151S in Atti di Soc. Sa v. II, 691 ss. ; Lu-schin, Münzkunde, München 1904, 201 e le * lettere di Giulio II