366 Libro II. Alessandro VI. 1492-1503. Capitolo 1. La prima creazione cardinalizia di Alessandro avvenne sebbene dei 21 membri del Sacro Collegio presenti a Roma non meno di 10, fra .i quali Giuliano della Rovere, vi si opponessero a tutta oltranza.1 Del resto anche da questa parte non poteva contestarsi che nella creazione fossero state contemplate le diverse nazioni e che fra i nuovi cardinali si trovassero parecchi uomini degni e valenti.2 Merita biasimo l’innalzamento del quindicenne Ippolito d’Este e di Cesare Borgia, molto più adatto a fare il soldato che il prete.3 Circa la nomina di Alessandro Farnese, Sigismondo de’ Mo'Lmenti Storia di Venezia II4, 255. Il breviario del (¡rimani «li fama mondiale, ora nella Biblioteca di S. Marco a Venezia, fu edito in riproduzione fotografica da Scato db Vbies e (S. Morpurgo, Leida e Lipsia 1903-10. Il messale del cardinale Ippolito d’Este, una delle più splendide creazioni della miniatura italiana, è ora nell’U niversitaria di Innsbruck; vedi Wickhoff, Vcrzeich(iris der illuminierten Ilandschriften in Oesterrdch I, Leipzig 1ÌMJ5, 132 s. (Sulle vane premure di Firenze jier ottenere in questa creazione cardinalizia un altro cardinale fiorentino, cfr. (G. B. I’icotti, Aneddoti PoHziancschi, Modena 1914, 13-21. Piero de- .Medici propose al papa tre nomi, fra cui Angelo" Poliziano. Sul Lunati, il cui splendido sepolcro è in (S. Maria del Popolo, cfr. L’Arte X (1907), 203 s. ; I’icotti loc. cit. 15 s. Sul sepolcro recentemente ritrovato del Morton v. Arch. dell'arte IV, 310. Una lettera di ringraziamento di Beatrice regina d’Ungheria al papa in data Strigonii 24 novembre 1493, in Arch. di Castello, Arni. XV, caps. XII, n. 1, Archivio segreto pontificio. 1 Vedi le relazioni di G. L. Catanei presso Ltrzio, Isabella d'Este e i Borgia XLII, 4J.7 ss. 2 Sigismondo de’ Conti II, G1-G2. Oiaoontus 1. c. Cfr. Batti II, 258. Busch, England I, 387. Gsegorovius VII3 330. Quanto dice Sigismondo circa la nomina del Peraudi vien confermato dagli * Acta consist., dove del Peraudi dicesi espressamente: instante s. Romanor. imperatore. Secondo la medesima fonte va corretto Schnetder, Peraudi 33: quivi la consegna del cappello cardinalizio ni Peraudi viene assegnata al giorno 21 aprile 1494. (Cfr. anche ArclUv. /. Gescli-Kiirnthem XV, 28). Negli * Acta consist. però si dice che il Peraudi giunse in Roma il 22 aprile 1494 e che nel giorno appresso fu ricevuto in concistoro. La ragione per cui al Cardinal Peraudi e al suo collega polacco non fu spedito il cappello rosso, rilevasi da una * lettera di A. Sforza, datata da Orvieto 2b novembre 1493. nella quale parlandosi dell’intenzione del papa si dice * « questi dui cardinali per desiderio di haver il cappello procurasseno che quelli signori mandasseno la obedientia et per honorarla venesseno cum epsa ad pi' gliar il capello». Archivio di Stato in Milano. s Cesare ricevette gli ordini minori e il suddiaconato il 26 marzo 14W insieme con Juan Borgia (Burchardi Diarium II. 99). Non ricevette mal H presbiterato. Per l'avversione di (Cesare allo stato ecclesiastico, al quale fu costretto, cfr. le sue dichiarazioni riferite da Zurita (III, c. 28) ; vedi Wood- ward, C. Borgia 116 s. Una bolla del 19 settembre 1493 pubblicata da L. ' K lieb in Mèi. d’archéol, et diti st. XXVI (190G), 321-323 e da iCelani in Bubckakiu Liber notarum I, 562, dichiara Cesare figlio legittimo di Domenico d’Arlgnan» e di Vannozza de Catanei-3. In una seconda bolla, colla stessa data, pubblica^1 per il primo da Woodward in Tlie English liistor. Revieic XXIII (1908), 734 e poi di nuovo, insieme alla prima, nel suo C. Borgia 406-410, Alessandro lo dichiara figlio suo ; cfr. ibid. 44-47. Woodward pensa che la prima bolla co ^ notizia falsa sia stata presentata ai cardinali il 20 settembre per induih ■ consentire sulla sua origine affermando la sua nascita legittima, mentre l;l