202 Libro I. Innocenzo Vili. 1484-1492. Capitolo 1. Riario, fecero bensì tutto quanto fu loro possibile in quelle date circostanze onde ristabilire l’ordine nella città,1 ma di fronte . Ila generale agitazione si trovarono in sulle prime impotenti. Girolamo Riario alla infausta notizia della morte di Sisto IV aveva immantinente sospeso l’assedio di Paliano e ciò avvenne con tanta furia, che la ritirata prese il carattere d’una fuga. ( .linoni d’assedio, carri di munizione, tende e animali da tiro furono abbandonati. La vigilia dell’Assunta Girolamo giunse con le • milizie in vista di Roma e, conformemente all’ordine dei cardinali, pose il campo presso Ponte Molle, dove intendeva rimanere all’elezione del nuovo papa. Si temeva che il nepote volesse o ■ -nere con la violenza l’elevazione al seggio apostolico d’una persona a lui grata.5 Infatti l’ardire del conte non era punto sco> o: egli aveva fede nel suo esercito, nella potenza degli Orsini e 1 possesso di Castel S. Angelo. Inoltre il Riario sperava nell’api' >ir-gio di alcuni membri del Collegio cardinalizio.3 Tuttavia dopo due giorni egli stimò miglior partito di ritirarsi ad Isola Farn« castello «ituato nella regione dell’antica Veio e appartenente J Virginio Orsini.* Il motivo del suo ritiro fu che le speranze suoi nemici miglioravano di giorno in giorno. Gli abitanti di Ca , Capranica e Marino avevano richiamato i Colonna; in Roma Cardinal Giovanni Colonna fu accolto con giubilo dal popolo. A -che Prospero e Fabrizio Colonna facevano ora ritorno in Ron a con buon nerbo di milizie.® La città, in cui si riversavano arm - i gli aderenti e i vassalli delle due fazioni, sembrò diventata n breve tempo un accampamento aperto. Ad ogni istante mina -ciava di scoppiare la guerra civile. Tutti i negozi erano chiusi, <* se alcuno ardiva uscire di casa, non era più sicuro della sua vita. I palazzi dei cardinali furono trasformati in piccole fortezze: secondo la relazione di un ambasciatore pareva, che i loro padroni attendessero qualche assalto imminente. In modo singolare poi avevano empito le loro abitazioni di armati, eretti bastioni e messe in posizione artiglierie specialmente i cardinali Giuliano della Rovere e Rodrigo Borgia. In Trastevere i ponti e le pori erano sbarrate. Gli Orsini eransi trincerati sul Monte Giordan * * I»iimivlw ili It. Arlotti ila Itonm 15 ngoKto 14s4. A r r li i v I o il i Sin* 0 i n M o il v n ti. s I>Mpan>ln ili 1«. I.intii' ilei 14 adusto 14M. Ardi. il. Sor. Koui. XI. £ilU'asscdio ili Pili inno v. Il nostro voi. II. 573. * Itcliixiimc ili (J. Yespuccl del 15 agiato 1484 presso Thvasne 1. 4!*1’"' * Xot. ni Xantiporto 10831. tCvsr. I’ontani. eil. Tom 38». Antonio nr. Va»" 514. «'fr. Tim asnk I. .Vii. * litmsru iiV4-HiT>.