604 Libro II. Alessandro VI. 1492-1503. Capitolo 11. di Alessandro VI del 25 giugno 1493 a quest’uomo, insigne per spirito ecclesiastico, rara prudenza ed esperienza e ai suoi dodici compagni vennero conferiti tutti quei poteri e privilegi, che potessero contribuire al buon successo della loro benefica impresa.1 Fra i compagni vengono ricordati il famoso Bartolomeo de Las Casas, Fray Jorge, commendatario dell’Ordine cavalleresco di Santiago e Pedro de Arenas, il quale avrebbe celebrato la prima Messa nelle isole recentemente scoperte.2 Nell’istruzione che Colombo ricevette dalle loro maestà spagnole per ii suo secondo e terzo viaggio, gli viene (raccomandato caldamente come primo e più urgente negozio la conversione delle nuove terre al cristianesimo. Quanto rapidamente crescesse il numero dei coloni e degli Indiani convertiti particolarmente nella Española (Haiti) è mostrato dal fatto, che fin dal 1501 s’iniziarono in Roma le pratiche per lo stabilimento d’una propria gerarchia.3 Per opera del grande Ximenes nel 1502 furon mandati in America parecchi altri missionarii dell’Ordine francescano.4 «A causa delle immense spese e pericoli connessi colla propagazione della fede nel nuovo mondo » Alessandro VI concesse nel 1502 l’esazione della decima a questo scopo in Spagna e in America: i re di Spagna vennero in compenso obbligati a mantenere la Chiesa e i suoi ministri.5 1S92) XIX, 173-233, 234-237, 354-357, 377-446, 557-561; XX, 160-177, 179-205, 261-300. 573-615. Ofr. anche Quadrano nella medesima rivista XX, 113-123 e Ehble loc. cit. IStreit in Zeitsclir. f. Missionmciss. IX (1919), 135 s. ; Pfanm-, Itinerarium Uispanic. Ilieron. Monetarii l/h94-lJ,95, New York 1920, 14, <3& 1 II rescritto presso Raynald 1493, n. 24 e più corretto in Bolet. XIX (1891), 1S7 s. ; pubblicato integralmente dal Registro di Alessandro VI, da P. de Roo in Rom. Quartalschr. VI (1892), 257 s. L’indirizzo è Dilecto fitto Bernardo Boil, fratri Ordini» Minorum, Vicario diati Ordinis in ffispaniaruni regms, salutem, ma Boyl non apparteneva all'Ordine francescano: fu benedettino prima del 1492, poi per alcuni anni nell’Ordine dei Minimi e dopo il dicembre 1497 rientrò in quello dei Benedettini; cfr. Rwht.p loc. cit. 390; Hol-zapfel, Gesch. des Franziskanerordens 501. 2 Fita, La primeva misa en América in Bolet, XVIII (1891), aól s. Tra i missionari, che fecero con Colombo 11 secondo viaggio, trovavansi anche alcuni ì rancescani, fra i quali molto probabilmente Antonio de Jlarchena, che più d'uno vuole identificare con Juan Perez, il guardiano del convento di Rabida vicino a Palos noto quale amico dì Colombo; cfr. Holzapfel 500, 501. Sull'aiuto, che Colombo trovò 'presso i Domenicani spagnuoli, particolarmente da Diego de Deza, cfr. Maxdonnet, Les Dominieains et la découverte de l'A»"1' rique, Paris 1893. 3 Ehrle loc. cit. Xel 1493 Alessandro VI aveva concesso indulgenza plenaria a coloro che emigrassero in America con licenza del re spagnuolo : vedi R " nai.d 1493, n. 25. 4 addino XV, 24*7. Cfr. Hefele, Ximenes 483 s. 5 Vedi Freitag in Zeitschr. f. Missionstciss. Ili [1919], 20.