Documenti inediti e comunicazioni d’archivi. N. 98-101, a. 1506. 1105 98. Papa Giulio II a Francesco Gonzaga, marchese di Mantova e Niccolò Buonafede, véscovo di Chiusi.1 Forlì, 15 ottobre 1500. « Decrevimus progredì Imolam usque, sed quia per Faventinum agrum iter agendum erit maiore quam consuevimus militum numero serptos nos esse oportet ». Mandi dunque domattina o sabato a Forlì « stratigotas et partem levis armaturae». Sigismundus. Orig. all'A rchivio Gonzaga in Mantova. 99. Papa Giulio II al Cardinal Giov. Antonio di S. Giorgio.2 Bologna, 5 novembre 3 1500. « Antonio episcopo Tuscul'ano, cardinali Alexandrino... Gabriel Va-lentius » è nominato Reformator studii altnae4 urbis : sia insediato il 1° gennaio 1507. Corte. Lib. brev. 25, f. 29. Archivio segreto pontificio. 100. Papa Giulio II a Cesena.5 Bologna, 10 dicembre 1506. « Conservatoribus, Antianis et civitatis Cesenae... ». Avranno il diritto di controllare a mezzo di tre cittadini i conti del tesoriere papale. La quarta parte delle multe per malefizi sarà impiegata a norma della bolla relativa. Il soprappiù sia applicato a riparare il portus Cesena-ticus e il palazzo. Cono. Lib. brev. 25, f. 59. Archivio segreto pontificio. 101. Giulio II a Ferdinando il cattolico.6 Bologna, 11 dicembre 1506. Furono esaudite le sue preghiere perché ritornassero ai loro conventi gli Osservanti cacciati e di punire i Conventuali, ma il generale dell'Or-dine avrebbe pregato perchè si concedesse ai Conventuali un monastero in Aragona ; egli manda perciò dal re il maestro e professore di teologia 1 Cfr. sopra p. 715. 2 Cfr. sopra p. 871. 3 Forse va letto dicembre, perchè soltanto l’il novembre 1506 Giulio II entrò in Bologna. 4 Sui riformatori deH’universitìl vedi Renazzi I, 206 s. 6 Cfr. sopra p. 680. 6 Cfr. sopra p. 917. Invece del ’ Mugla ’ del codice va certo letto ’ Mugia ’. Pastor, Storia dei Papi, XII. 70