24 Introduzione. suo bene ed avere si valga a sostentamento del prossimo che tiene il posto d'i Dio. Siccome però non tutti gli uomini hanno eguale diritto alla sua beneficenza, cosi si stabilisce l’ordine fra coloro che hanno bisogno del suo soccorso. Riguardo al dovere dell’educazione il Dominici insiste su cinque punti. Educa ■: figliuoli 1° per Iddio, 2° per il loro padre e per te, loro madre, 3" per se stessi, 4° per la patria, 5° per le prove della vita. La madre deve ornare d’immagini sacre la casa, affinchè per loro mezzo sorga nei fanciulli fin da principio l’amore alla virtù, La. brama di seguire Cristo, l’odio contro il peccato; al vedere i santi essi saranno indotti a contemplare i'J santo dei jsanti. La lettura dei libri sacri deve cominciare solo quando i fanciulli siano abbastanza preparati alla loro intelligenza. Nell’educazione dei ragazzi bisogna reagire contro l’abuso degli scrittori pagani. Riguardo al vestire i figli debbono abituarsi fin dalla gioventù al contegno ed alila modestia. « Procura che abbiano una buona compagnia; niuna delle cose che Dio ti ha affidato è a lui più cara quanto i tuoi figliuoli. Ai suoi occhi quindi le loro anime sono più preziose del cielo e della terra, e tu non gli potresti rendere maggior servizio educando bene i figli che ti sono stati donati, nemmeno se i>ossedendo l’universo intero lo impiegassi a soccorso dei poverelli. Difficilmente tu potresti salvare l’anima tua, se per tua trascuraggine avesse a perire quella dei tuoi figliuoli; mentre tu puoi star tranquilla circa la salute dell’anima tua, qualora mercè le tue doverose cure le anime dei tuoi figliuoli giungeranno a salute ». Pensieri e consigli non meno nobili suggerisce il Dominici li dove parla del modo «onde i figliuoli si hanno ad istruire perchè adempiano i loro obblighi verso i genitori ». Il rispetto si faccia vedere innanzi tutto nelle parole. « Esigi anzi tutto da essi che mostrino il loro rispetto in tre modi: primo, ringraziare se puniti; secondo, tacere alla presenza dei genitori; terzo, rispondere con modestia». Il rispetto ai genitori deve inoltre mostrarsi nell’im-piego dei beni temporali e nel comportamento esterno. « Non sedere senza comandamento nella presenzia dei genitori, stare ritti e cortesi, inchinare il capo umilmente a ciascuno comandamento, e fare debita riverenzia