Il Savonarola riformatore politico. 1G3 Itene temporale deve servire al bene morale e religioso : se Cos'imo de’ Medici ha detto che gli Stati non si governano col Pater noster, sappiate che questa è la massima d’un ¡tiranno, e che se si vuole un buon governo, bisogna ricondurlo a Dio. Se così non fosse egli non s’impaccerebbe certo di affari politici. Per questa nuova costituzione egli raccomandò in una predica ;onuta nel duomo quattro cose soprattutto: il timore di Dio e la riforma dei buoni costumi ; l’amore per un governo popolare e per il pubblico bene posponendo ogni privato interesse; un’amnistia funerale per i fautori del passato governo e clemenza verso i debitori dello Stato; finalmente la costituzione di "r,",or in AUgom. Zeitung 185)8, JJcil. nr. lta>; Symomih, The ,Agc oj thè '••put* 158 s., 174; Lucas 152 s., 170 s. ; O. Bianum, Krititche Studiai zur dr» yr(i O. su rumirolu (dissert. di itostock), Küln llKJl ; Akmhtkonu ■ Sulla riforma savonaroliana della costituzione e le opposizioni di pur- ..... ' • anche la relazione del cronista I’ibtko I’ark.nti presso Sohnitzek, / II, h B. furteh. IV, 18-72 con Lxxxn ss. Ilrid. 26 g. sulhi predica del 14 di-.nbre lim. Belati vilmente all'apologia deUa riforma savonaroliana delTuma- 11 Bartolomeo Scala, cancelliere della iSiguoria fiorentina (f 1495,), cfr. ■^HMrzrs. f'lug*rhriftcn-LUeratur 203 s. Hbosch (Zur ¿¡aronarola-Kontroverse '”*■* riunisce i giudizi di Machiavelli suH'attivita politica del Savonarola * i irrori nella sm politica.