Cesare Borgia secolarizzato. 50i> e fino allora inaudito questo modo di procedere, notando peraltro che per natura Cesare era chiamato a far il guerriero, non il prete. Vie più aspro è il giudizio che ne dà il Sanuto nei suoi diarii. « Allorché il cardinale Ardicino della Porta volle al suo tempo rinunciare al cappello cardinalizio per entrare in un chiostro, molti nel concistoro votarono contro; pel disegno di Cesare tutti votarono favorevolmente. Così oggi nella Chiesa di Dio tutto va a rovescio».1 In mano del papa fu rimesso di disporre dei benefici di Cesare, che fruttavano 32000 ducati; il papa conferì più tardi l’arcivescovato di Valencia al cardinale Juan Borgia.- Nel medesimo giorno 17 agosto giunse a Roma l’ambasciatore del re di Francia, Luigi de Villeneuve, col mandato di accompagnare .Cesare in Francia. I preparativi per questo viaggio furono tali e tanti, che non potè intraprendersi se