Cambiamento di Giulio II nei rapporti con Venezia. 747 tova il suo aiuto, ma respinse come indegna lesione del diritto delle genti la proposta di Alberto Pio di Carpi di trattenere come ortaggi in Roma gli ambasciatori veneziani per costringere alla liberazione del marchese.1 Quando poi nell’autunno alle porte di Padova si decisero le sorti e i Veneziani respinsero un assalto di Massimiliano,u l’antica baldanza dei repubblicani tornò subito a galla. Essi presero il partito di far sì che si venisse ad una rottura dei negoziati con Giulio II. « Dei sei oratori mandati a Roma uno soltanto, Girolamo Donato, doveva restare presso la curia ; gli altri furono richiamati ed ebbero l’ordine di rimpatriare. Quando ne fu data comunicazione al papa — il Cardinal Grimani chiese (5 novembre) il permesso di partire per i cinque — Giulio uscì in queste parole : Se ne vadano pur tutti e sei ; se poi la Signoria vorrà esser assolta dalla scomunica, nè dovrà mandar dodici » ' Tali e simili espressioni erano dette in momenti di grande agitazione: nelle ore di calma il papa dovette dire a se stesso ch’egli doveva procurare un, accomodamento con Venezia e che a nessun patto bisognava permettere che Luigi XII e Massimiliano proseguissero la guerra fino ad annientare la repubblica. Con Venezia sarebbe «tata finita non solo la libertà d’Italia, ma anche l’indipendenza della Santa Sede.4 Che fosse necessario di risollevare la repubblica profondamente avvilita, era indicato dalla straordinaria preponderanza conseguita dal re di Francia in seguito agli ultimi avvenimenti. Egli erasi alleato con Firenze e Ferrara, poteva sicuramente contare sull’appoggio di Massimiliano, non che sulla neutralità di Ferdinando, pago ormai dei buoni successa ottenuti dalla lega di iCambraiv L’Italia superiore era ai piedi di Luigi e nulla pareva impedirgli di muovere di là per una marcia vitto-l'iosa attraverso la penisola.5 1 V. ibid. 10. 27. - -Sulla parte presa ila Massimiliano alla guerra della lega <11 Oambrai ''"utro Venezia in generale cfr. Wolff. Yenezianer Politile Kaiser Mttxiinilia/ns 17-3), Ititi ss. ; V. Samuel ¡nella cit. diss. (qui sopra pag. 781 n. 2). Cfr. anche V- .Inerì, Lettere storiche dall'anno 1-Ì08 al L>28