Adriano e g’ii ambasciatori di Carlo Y. 107 Ad Adriano, che da principio trattò Manuel con grande cortesia, anzi con confidenza,1 non potè sfuggire il sentimento ostile del medesimo. In brevissimo lasso di tempo il rapporto fra loro due, aggravato anche da dissidii per la provvisione di vescovadi nel Milanese,2 diventò così teso, che Manuel vide l’insostenibilità della sua posizione e pregò d’essere richiamato. Mezzo disperato egli lasciò Roma il 13 ottobre 1522 colla ferma risoluzione di condurre in porto una rottura fra l’imperatore e il papa-3 Egli consigliò addirittura Carlo di non prestare obbedienza4 sperando così di costringere il papa a rinunciare alla sua posizione neutrale.5 In suo luogo entrò nell’ottobre del 1522 Luis de Corduba, duca di Sessa.6 Quantunque avesse poca speranza di riuscire,7 pure fin dalla prima udienza egli incitò il papa ad entrare nella lega imperiale. Il papa rispose che non aveva nè denaro, nè voglia per far guerra e che tutti i suoi sforzi miravano a raggiungere un armistizio e poscia una pace.8 E poiché Adriano si mantenne fermo sul punto, che a lui siccome a padre universale della cristianità incombeva l’obbligo di stabilire la pace in Europa,9 ben presto il Sessa venne nello stesso umore del Manuel,10 aggiungendosi inoltre delle controversie territoriali.11 Più abilmente degli imperiali trattavano il nuovo papa i Francesi. Mentre i primi non cessavano dal ripetere, che l’amore di Adriano per la pace rendeva solo più caparbia la Francia e che la unica salute era aderire alla lega imperiale, Francesco I mandò a 1 V. In App. n. 70 la *relazione di G. de’ Medici del 27 agosto 1522. Il medesimo notifica addì 9 settembre 1522 : * « Il sig. Don Giovanni questi di con bellissima compagnia è andato a palazo a presentar a N. S. una achinea molto richamente ornata per il censo di Napoli, al quale N. IS. fa careze e dimonstra-tioni assai di confidar in lui». Archivio di Stato in Firenze. 2 * Lettera di Manuel a Carlo V dell’8 ottobre 1522 « decifrado del orig. » in Col. tSalazar A. 26, f. 83 della Biblioteca de la Acad. d. Hi storia a Madrid. 3 Vedi Nidori in Leti. d. princ. I, 109b, 1121) ; Gregorovius IV, 039. 4 * Manuel a (Carlo V l’8 ottobre 1522. Biblioteca de la Acad. d. Historia a Madrid loc. cit. 5 In una * cifra del Castiglione purtroppo mancante di data precisa, ma certo faciente al nostro proposito, si dice : « Il S. don Giovanni va tanto malcontento del papa quanto se possa dire ne dice assai male, pur mostra di credere chel Papa bisogni esser imperiale a suo dispetto ancorché lui dica voler esser neutrale ». Biblioteca di Mantova. 6 * Lettera di G. de’ Medici del 9 ottobre 1522 all’A rchivio di Stato in Firenze; cfr. Corp. Dipi. Port. II, 98. 7 * Lettera di Manuel a Carlo V dell’8 ottobre 1522: Biblioteca de la Acad. d. Historia a Madrid loc. cit. 8 Bergenboth II, 490. 9 Ibid. n. 496. 10 Cfr. le sue relazioni presso Bebgenboth II, n. 502, 509, 540. 11 Cfr. Sauer, Die Schrift des G. Valle Kliegiens iiber das Exarchat in Italìen, Gottingen 1905, 12 s.