6. Clemente VII in esilio a Orvieto e Viterbo. Ritirata degli imperiali da Roma. Sfacelo dell’armata francese a Napoli. Vacillamenti diplomatici del papa: suo ritorno a Roma. A Orvieto, l’antica città difesa da una forte cittadella, che sorge sopra quel cono di montagna separante quasi una pietra miliare il territorio romano dal toscano, la libertà personale del papa era assicurata, ma la condizione sua doveva pur sempre dirsi oltremodo misera. Prescindendo dalla sua dignità spirituale, egli veramente aveva perduto tutto: il suo credito, tutto il suo avere, quasi tutto il suo Stato, l’obbedienza della maggior parte dei suoi sudditi.1 In luogo del Vaticano decorato dai capolavori dell’arte, egli ora abitava il mezzo ruinato palazzo vescovile d’una povera cittaduzza. Roberto Boschetti, che visitò il papa ai 23 di gennaio del 1528, lo trovò dimagrito e d’umore tristissimo. Mi hanno saccheggiato completamente, dissegli Clemente VII, nè mi appartiene più neanche il baldacchino sopra il mio letto, chè l’ho a prestito.2 Gli ambasciatori inglesi valutarono il prezzo dell’arredamento della stanza da letto del papa meno di 20 noble e meravigliati essi ci descrivono che furono condotti per tre sale, di cui i soffitti pen- 1 In conseguenza Clemente VII non potè mantenere la promessa fatta al Cardinal Colonna quanto alla legazione della Marca d’Ancona : vedi la * relazione di G. M. della Porta alla duchessa d'Crbino in data di Lodi 24 gennaio 1528 : * « Da Orvieto s’intende quelli di la Marca non aver voluto obe-dire alli brevi del papa che comandava accettassero per legato il card. Colonna. Senza ch'io dicho altro la Ex. V. sì deve imaginare il dispiacere che ne piglia S. iS»», la tinaie fa gran favore al sig. Malatesta Baglione, che sta in Orvieto ». Archivio di Stato in Firenze. .Certo per compensarlo il Cardinal Colonna fu nominato addì 18 gennaio 1528 governatore a vita di Tivoli. * Min. hrev. 1528, III, voi. 20, n. 1706. Archivio segreto pontificio. 2 Vedi la notevole relazione Boschetti del 24 gennaio 152S in Bai.ax, Boschetti 11,’App. 41-42.