Documenti mediti e comunicazioni d'archivii. N. 58“-60, a. 1520. 687 responde in agone, fece quel dì uno belliss0 et nobile pasto, dove intervennero vinti cardinali per posser da poi veder la festa, ma poco ne gustarono, quando arrivò in agone era iam nocte. Hoie è stata fa età la caccia de doi thori in Capitolio, uno de li thori ha ammazati doi liomnii; domane se fa la festa de Testaccio. Se io ho fastidita la V. Exia con queste cose li scrivo ultimo quella se degnarà admetterne la scusa et ascriverlo al tempo per essere de carnevale. Rome XIX feb» MDXX. Orig. nell’A rehivio Gonzaga in Mantova. 59. Angelo Gernianello al marchese (li Mantova.1 Roma, 17 marzo 1520. Post scripta è occurso che havendo el papa chiamato Joanpaulo Paglione in Roma et essendo venuto assecurato de lo arcivescuvo Ursino et molti altri sri pur Ursini andando dal papa, el quale se ritrovava in castello, per prastargli obedientia fo retenuto dal governatore de Roma et el barisello a cor.ducto de sopra in castello et eiauso in certe stantie; el papa sta da basso; lu dicto arcivescuvo et li altri Ursini molto se affatigano per cavarlo; el papa domanda se-curtà de sexanta milia ducati de bene vivendo; tucta via vadono preparando diete securtà; miser Angelo da Cese la ha facta per uno per XX milia ducati et molti altri per altre summe et tucti sonno officiali perchè el papa recerca voler la securtà de tal qualità.■■ Rome XVII marcij MDXX. Orig. nell’A rehivio Gonzaga in Mantova. 60. Angelo Germanello alla marchesa Isabella di Mantova.3 Roma, 11 aprile 1520. Altro per adesso non occurre se non visitare hujnilmte la V. Ex1“ con le presenti et significarli come hoie in Roma sonno stati doi spe-ctaculi, uno li funerali de Augustino G-hisci, el quale morete heri matina et hoie è stato sepulto al Populo accompagnato da la famiglia del papa et de tucti card1' et da octo regule overo ordini de frati con circa doicento cinquanta torce portate da facchini et li frati omneuno hebe el suo ceriolo et ci era anchora circa octanta preti seculari et cento vestiti de negro, benché dicono che li vestiti sonno cento et vinti, et ci erano anchora molti bactuti et altre brigate dove erano circa XXXVI vescovi. È stato sepulto in la sua cappella, la qual tucta via faceva fare et ia ei haveva spesi più de quattordeci milia 1 Cfr. vol. IV 1, 289. 2 Ofr. vol. IT 1, 291, 362.