Documenti inediti e comunicazioni d’archivii. N. 1S)-21, a. 1517. (M!> Appresso la detta compagnia di Stl1 Dorothea prese animo da questa santissima opera degli Incurabili vedendola succeder felicemente, si deliberò di farne un altra non meno utile et necessaria all’honore et servitio di N. S. Dio, et così fece fondare il venerabile monasterio delle convertite. Et la prima elemosina che diede principio, furono quaranta ducati di M. Mathia Aversa canonico di S. Lorenzo in Da-maso, dopo li quali denari si trova essere stato speso in quel monasterio fino a questo dì più di 60m ducati. Quasi nel medesimo tempo fù instituita aneli ora la venerabile compagnia della Oharità, la quale prese la cura et il governo delle dette convertite. Nella qual compagnia sono molti sri cardinali et prelati et gentiluomini et officiali et mercanti di buon nome, con la protettone d’un cardinale che al presente è monsr rU!0 Morone.1 20. Papa Leone X sul pericolo turco. 2 1 gennaio 1517. Missa in die circumcisionis. Papa venit ad liane missam licet excusaverit se repletum tussi et catarro... et in fine missae papa indicavit cardinalibus ad se vocatis qualiter Turchus expulerat Soldanum et vicerat Cairum sive Babiloniam et sepulchrum domini nostri Jesu Christi conquisiverat, et propterea bonum esset si desuper fieret aliqua consultatio inter ipsos ad obstan-dum ei ne citra ad nos veniat, et conclusimi fuit quod die crastina omnes hora XIX convenirent ad se, et sic convenerunt, sed papa propter catarrum et tussim nihil potuit concludere. Paris de Grassis * Diarium nella Biblioteca Ilossiana a Vienna e nell’Archivio segreto pontificio XII US. 21. Papa Leone X a Francesco I re di Francia. * Roma, 4 gennaio 1517. Pel congresso di Oambrai egli manda « dii. til. Xi colali in de Scom-berg ord. predicai. familiar, nostrum nobisque propter eius egregias virtutes et religionem apprime et probatum et charum, ut pro nostra in vos paterna volúntate et affectu eo in conventu una cum nostri» nunciis adsiit, quo res facilius ad universalem omnium Oh ristia no-runi principum ineundam et tractandam pacem succedant, hoc pre- 1 Da questo particolare può fissarsi il tempo dell'appunto precedente: -Morone infatti fu dal 1553 al 1558 protettore di detta Compagnia; v. U * catalogo dei protettori nell’A rchivio di 8. Girolamo della Carità a Roma. 2 Cfr. voi. IV 1, 140. 3 Cfr. voi. IV 1, 107.