Protezione, delle arti (Bernardi - Belli - gli scultori). 529 Nell’ arte dell’ incidere medaglie Giovanni Bernardi da Castel Bolognese produsse cose più egregie ancora del Cellini:1 in quella dell’intaglio di pietre Valerio Belli vicentino superava tutti i contemporanei. ■ Questo maestro, celebre anche come medaglista, fece per Clemente VII il prezioso reliquiario di cristallo, che venne donato alla basilica di S. Lorenzo a Firenze.3 L’opera sua più famosa però è quel magnifico cofanetto eseguito in occasione del matrimonio di Caterina de’ Medici, che ora s’ammira agli Uffizi, il cui principale ornamento è costituito da scene della vita del Redentore, in cristallo.4 La più conosciuta opera di scultura avutasi in Roma sotto Clemente VII è la poco felice statua di S. Pietro del Lorenzetto, che il papa fece elevare nel 1530 a lato di quella dell’Apostolo delle genti di Paolo Romano all’ingresso di Ponte S. Angelo. -' Per Castel S. Angelo Raffaello da Montelupo invece dell’angelo di bronzo ch’era stato fuso ne eseguì uno nuovo di grandezza colossale." A Monte Cassino il pontefice fece cominciare il monumento sepolcrale di Pietro de’ Medici, che arrivò al compimento soltanto nel 1559.7 A Loreto vennero continuati da Andrea Sansovino i lavori nella Santa Casa, dove il maestro creò opere di grande bellezza e di spirito genuinamente cristiano. Fin dal 1523 egli terminava il rilievo dell’Annunciazione che si distingue per slancio drammatico. È profondo fuori dell’ordinario il rilievo, compiuto nel 1528, del-l’Adorazione dei 'pastori con un magnifico gruppo di angeli. Cominciate sempre dal Sansovino ed eseguite dagli scolari dopo la sua morte avvenuta nel 1529 sono YAdorazione, dei magi, lo Sposalizio e la Nascita di Maria: anche la scena della Visitazione richiama disegni suoi. Delle statue che occupano le 20 nicchie risale in gran parte al Sansovino quella di Geremia: tutte le altre sono fattura di discepoli, dei quali è pure la decorazione di secon-d’ordine della costruzione. Qui il Tribolo, il Sangallo e il Montelupo hanno dato lavori che sono di molto buono effetto decorativo : ciò merkwürdiger Medaillen XXII (1744): Giordani Docum. 170: Gentili di Ro-vkllone, Vi una moneta inedita di Clemente VII, damerino 1882 e Mosti. Motti sopra ale. monete di pontefici in Perioil. di nuniism. V. :i. 1 Cfr. Liverani, Giov. da Castel Bolognese, Faenza 1870: Atti morì. I\. 1 s., Armand I, 137 s. ; Müntz, L’atelier 30 s. e HUt. III. 711. 2 Müntz, Hist. Ili, 711. 3 Vedi Landuoci 370 ; Richa, Chiese fiorent. V, 45 s. ; Mobeni, 8. Lorenzo I, 188, 277, 347: cfr. Chronique des arts 1895, 72. Su altri doni a Firenze vedi Pelli, Saggio stor. d. Galleria di Firenze II, 14, 53. * Vedi Vasari-Milanesi V, 379 s. ; Baschet 180 s. ; Plon 290. 389. 5 Vedi Ciaconius III, 450. 6 Vasari-Milanesi IV, 545. Studi e docum. XIII, 302. ~ Cfr. Gate II, 350 s. ; Caravita, I codici e le arti a Montecassmo III, 80 s., Claus se II, 277 s. e Orig. Benedici., Paris 1899, 154. Pastor, Storia dei Papi, IV, 2. 34