ONORIAMO L’ITALIA VITTORIOSA Nei suoi morti e nei suoi vivi che l’han fatta grande, è nostro dovere di onorare l’Italia. L’Eroica, la magnifica rassegna italiana, che da dieci anni pena combatte e canta per esaltare nella luce della Poesia quanto di più nobile vengon creando da noi l’arte e la vita, ha voluto compiere questo dovere di indomata fede. Ed ha pubblicato una serie di opere che ogni Italiano dovrebbe possedere, per le sue ore di sconforto e le sue ore di gioia. Di Vittorio Locchi, del Mameli della nuova epopea, oltre la mirabile e ormai popolarissima « Sagra di Santa Gorizia» che ha raggiunto le 50.000 copie — e che ogni madre italiana dovrebbe far imparar a memoria ai suoi figli, come ha ammonito Ada Negri, — L’Eroica ha pubblicati « Testamento e La Sveglia », « I Sonetti della Malinconia », « Le Canzoni del Giacchio », « Singhiorzi e Risa », « Le Elegie del sereno » canti tutti di piofonda umanità espressi in una forma lirica di composti e pur arditissima bellezza. Ognuna di queste opere è raccolta nella collana de >< I Gioielli de I,’Eroica », — libriccini mirabili di gusto e di ricchezza grafica e d’ardore, che contengono anche opere di Gabriele D’Annunzio, di Sem Benelli, di Ettore Cozzani, e di tre donne dall'anima solare: Elisabetta Barrett-Browning, Maria Konopnicka e Marcella Caecilia. Giovanni Costanzi e Rodolfo Fumagalli — due Genovesi indotti quasi ancora fanciulli nella luce della fama da Gabriele D’Annunzio — diventati in guerra aviatori, per l’ansia dell’infinito — e precipitati in fiamme — hanno lasciato opere di quasi miracolosa bellezza che