Mi ero avvicinato alla vedetta : « Niente di nuovo? » « Niente di nuovo. » « Che cosa ne pensi di questa situazione ? » « È una vergogna. Noi dovremmo essere sul-l’Isonzo. Voi vecchi non avete fatto il vostro dovere ! » Mi aveva preso per un suo compagno più anziano. Feci un rapido esame di coscienza, per assicurarmi di aver fatto quanto dovevo, e mi sentii tranquillo: addolorato, ma con la coscienza sicura. « Io sono il tuo comandante di Corpo d’Armata, e posso assicurarti che ho fatto il mio dovere, e che, come sempre, posso tener alta la testa e il muso duro. Tuttavia ciò che mi hai detto mi ha fatto piacere. Sta di buon animo : non passerà un anno che noi ritorneremo sull’Isonzo. Di che classe sei ? » « Del 99. » « Di che paese ? » « Di Brescia. » « Buon giorno, piccolo. » Ora è venuto il momento di mantenere la promessa. Che io veda la via giusta per fare il mio dovere.