Alle 16,30 emanai l’ordine che confermava ai Corpi d’Armata i loro obbiettivi, ed aggiungevo al Corpo d’Armata d’assalto di far passare la seconda Divisione d’assalto al più presto, dove prima i ponti sarebbero ristabiliti. Scopo immediato Vittorio Veneto e le Prealpi Bellunesi ; non arrestarsi per costruire inutili teste di ponte. Nella nottata dal 28 al 29 la Vittoria abbracciò le nostre bandiere. Verso le ore 24, mentre il lavoro di gittamento dei ponti ferveva, si cominciò a sentire l’effetto dell’aggiramento del 180 Corpo d’Armata, poiché le batterie nemiche, una dopo l’altra, cercavano di mettersi in salvo. Tutti i ponti furono gettati, le truppe passarono dappertutto, ed attaccando su tutta la fronte le linee nemiche, s’impadronirono delle batterie. Sulla sera vi erano ancora resistenze tenaci qua e là, nè si avevano ancora i segni della ritirata generale. Mentre l’azione deH’VIII Armata si svolgeva, io