8o Annali d’ Italia. Anno di Cristo mdccxiv. Indizione vii. di Clemente XI. Papa 15. di Carlo VI. lmperadore 4. ("''On tutti i progredì delle Tue armi nell’ Anno precedente non ral-lento il Re Cnllianiliìmo Luigi XIV. le lue premure, per dar totalmente la pace all'Europa, col condurre in effa anche 1’Augulto Carlo VI. Abbifognava eziandio l’lmperadore di troncar quelto litigio , perchè troppo pericolofo fcorgeva il voler folo mantener la guerra con chi s era potuto foltenere contro tante Potenze unite, ed avea oramai ottenuto l’intento di llabilire il Nipote in Ifpagna . Comunicò il Re Luigi le Tue premure a gli Elettori di Magonza e Palatino -, e queiti modero la Corte di Vienna ad afcoltar le propoli?ioni della de-lid^rata fcambievole concordia. Fu eletto per Luogo del Trattato il Palazzo di Raftat, fpettante al Principe di Baden, e nel dì z6. di Novembre del precedente Anno colà comparvero il Principe Eugenio per fua Maeftà Cefarea , e il Maresciallo di Vdlars per fu a Maeltà Criliia-niffima . Per due Meli frequenti furono le conferenze, e non trovandoli maniera di accordar le pretenfioni, già parea , che s’aveiTe a fcio-gliere in nulla l’abboccamento, con eiferii anche ritirato il Principe Eugenio, per preparar l armi: quando finalmente fi raggruppò l’affare, e nel dì lei di Marzo fi giunfe a fegnar gli articoli della Pace , o fìa i Preliminari della concordia ; perciocché non fi poterono Imaltire tutte le differenze, e volle l’lmperadore, che anche l’imperio concor-veife alla llabilità di un atto di tanta importanza . Difcefe la Corte di Francia dall’alto di moire fue pretenfioni, perchè ben conofceva vacillanti gli affari in Londra, effendofi inoltrati que’Parlamenti mal fod-disfatti della Regina Anna, e de’fuoi Mmiltri, nè gl'Inglefi ed Oilan-defi avrebbero in fine fofferto, che Cefare rellafle vittima della Potenza Franzefe. 1 principali Capitoli d’effa Pace di Raitat conlìitero-no nella reftiruzione di Friburg, del Forte di Kel, e di altri Luoghi fatta dalla Francia, che ritenne Argentina, Landau, ed altre Piazze, indarno pretefe da Celare. Gli Elettori di Baviera e di Colonia furono reitituiti nel poffeffo de’ loro Stati. I Regni di Napoli, colle Piazze della Tofcana, e Sardegna, la Fiandra, e lo Stato di Milano , a riferva del ceduto al Duca di Savoia , rollarono in poter dell’Impera-dorè. Fu poi feelta la picciola Città di Bada, o ila di Baden , polla ne gli Svizzeri in vicinanza di Zurigo, per quivi terminar 1 'altre differenze. A poco fi riduffe il rifultato di queil’Affembleaj ed avendo Firn- t