370 .Annali d’ Italia. Conte di Broun all’avvifo delle tanto crefciute forze nemicìhe, fatto fciogliere 1’affedio di Antibo e rimbarcare l’artiglieria, fi andò poi ritirando a Graffe . Quindi fatte tutte le più favie difpofizioni, fui principio di Febbraio cominciò la fua Cavalleria a ripanare il Varo, e fu poi feguitata dalla Fanteria , fenza che nel paffaggio occorreffe fcon-certo o danno alcuno notabile , ancorché non lafciaffe qualche corpo di Franzetì d’infultarli. Penuriavano di tutto, come diffi, anche i Fran-zefi in quel sì defolato paefe, e però non poterono operare di più. Ed ecco dove andò a terminare la ftrepitofa invafione della Provenza. AiTaiifimi danni recò ben eiTa a que’poveri abitanti; ma pagarono caro gli Àuftriaco-Sardi il gufto dato alla Corte di Londra, perchè oltre a i non lievi patimenti ivi fofferti, fu creduto, che l’eferci-to loro tornaffe indietro fminuito almeno d’un terzo; e la lor bella Cavalleria per la maggior parte fi rovinò, talché nè pel numera nè per la.qualità fi riconofceva più per quella, che andò. Reitò alla medesima anche un altro difagio, cioè di dover paitare in tempo di verno e di nevi per le alte montagne di Tenda: sì fe volle venir a cercare ripofo in Lombardia, dove ancora per un gran tratto di via 1* accompagnò la fame a cagion delja mancanza de’foraggi. Quanto a i Provenzali, non lievi furono, ma non iodifcrete le contribuzioni loro impoite. La neceflìtà di fcaldariì e di far bollire la marmitta, cagion fu, che dovunque fi fermarono le truppe nemiche, reitarono con-dennate tutte le caie a perdere i loro tetti. Non ha per lo più quella bella coiliera di montagne, che fi (tende dal Varo verfo Marfilia , fe non ulivi, fichi, e viti. Ordine andò del Generale Broun, che fi rifparmiaffero, per quanto mai foffe poffibile, gli Ulivi, onde fi ricavano Olj sì preziofi , non so ben dire, fe per folo motivo di generofa Carità, o perchè la Provincia fi efibiffe di fornirlo in altra maniera di legna. Ben so, che a riferva di un mezzo miglio intorno all’accampamento di Cannes, dove tutte quelle piante andarono a terra, e di qualche altro Luogo, dove non fi potè di meno nella ritirata, rimafero intatti gii Ulivi; e eh’effo Conte di Broun riportò in Italia il lodevole concetto di molta moderazione, pregio, che di rado fi ofler-va in Generali ed Armate, che giungono a danzare in paefe nemico. Per queito e in confiderazione molto più del fuo valore e prudenza, venne egli dipoi eletto General Comandante dell’armi Cefareo-Regie in Italia. Quel c|ie è da ftupire, non ebbe già sì buon mercato la Città e territorio di Nizza, tuttoché dominio del Re di Sardegna. Quivi legna da bruciare non fi truova, e v’è portata dalla Sardegna, o fi provvede dalla vicina Provenza. Pel bifogno di tanta gente? che quivi o nel- la ve-