419 nelle Iodi de’buoni, e nella difapprovazion de’cattivi, quello ch’eifi han da fare o non fare. E forfè che le divine Scritture dell’ uno e dell’altro Teftamento non ci han lafciato un chiaro efempio di queilo? Anch’ivi noi troviam riprovato ciò, che meritava biaiìmo ne’facri Miniftri ; e la ftefla libertà comparisce ne gli Annali dell’immortale Cardinal Baronio, e in altri intigni Storici, che fapevano il lor meftie-re, e tenevano per irrefragabile il fentimento di Tacito: Prxcìpuum mumis Annalium , ne Virtùtes fileantur, utque Pravis Diclis Faclisque ex pojleritate & infamia metus jit. Vegga dunque l’Anonimo Cenfore, che in vece di ben fervire alla fanta Romana Chiefa, non la difcrediti col foverchio fuo zelo. Che appunto in vergogna di eifa ritornerebbe l’efigere, che s'avefle a nafcondere ed opprimere la Verità in parlando de i Papi; e il pretendere, eh’effi fieno fempre itati efenti dalle umane paflioni; non fi fieno mai abufati della loro autorità; non abbiano mai fatto guerre poco giuile; non fulminate Scomuniche e Interdetti fenza buone ragioni. Noi poflìam bene afeondere quefte macchie a’nemici del Cattoli-cifmo: ma non le fanno forfè, o non le fapranno eglino fenza di noi? Frefche ne abbiamo anche le pruove. Meglio è pertanto, che onoratamente le riferiamo ancor noi quali fono, per far loro conofcere, che nè pur noi le approviamo: giacché negar non poifono gli ftefii Protesami, che non fon Vizj e difetti della Religione e del Pontificato gli ecceifi e mancamenti particolari de’facri Pallori, Il divino noftro Legislatore ha ben promeffa e manterrà l’infallibilità, la Verità de’ Dogmi, e la fuiìiitenza eterna della Chiefa Cattolica , ed ha conceduto Privilegi fingolari alla Sedia di San Pietro pel mantenimento della Fede e della Gerarchia; ma non s’è già impegnato ad efentare i fuoi Vicarj dalle umane infermità; e però non abbiam da maravigliarci , fe talora la Storia ce ne fa veder taluno meritevole di biafimo, perchè per effere Papa non fi lafcia d’edere Uomo, e i Papi anch’eiìi umilmente s’accufano delle lor colpe al facro Altare. Per altro effen-do la Criftianità da circa due Secoli in qua avvezza a mirar la vita e il governo elemplare di tanti Sommi Pontefici, e maffimamente de gli ultimi tempi, e del regnante Benedetto XìV. gloriofo pel complef-fo di tutte le Virtù: niuna favia perfona fi formalizza, per trovar ne’ vecchi Secoli filila Cattedra di San Pietro, chi fu di tempra ben differente. Anzi ringrazia Dio d'effere nato in tempi si ben regolati per la Chiefa fua fanta, mentre i difordini paffati fanno maggiormente ri-faltare il buon ordine prefente. Porte poi tali premeffe, io mi credo difobbligato dall’entrare in un minuto efame di quanto il Giornahfta Dd 2 s’è