XX » riufci dì fuperarlo. Gl’intrighi di Firenze per parte di Vienna, che » nego l’inveflitura di Parma, e ne fece fpiegar le ragioni all’Invia-»to, rilevati dopo nel manifefto di Spagna, intereiTavano più dell’ » inaffiatura delle Jìrade per tutto il fuo Dominio fatta dal Duca di Mo-wdena. Quel che ci ha rei'o maraviglia, trovando noi ripieno que-» ilo volume di portenti più della Storia di Livio , fi è, che gli fia » reilato occulto il fiero turbine, che feguì all’acqua impetuofa do-» po celebrato il Sinodo Diocefano a Firenze il dì 24. di Settembre: »perchè (radicò alberi, e caie fuburbane, e dimezzò un Campanile, »facendone gioco per aria, come di paglia, o piuma. L’anno 1733. »> fa mediatore il Re Cattolico tra Roma, e Portogallo, la qual noti-» zia ci giunge nuova. Parla del blocco Francefe ad Avignone, affer-»> mando, che la forza, e’ibifogno induiTe il Vicelegato Buondelmon-» te a un aggiuilamento, che difapprovato a Roma, fece continuar le » calamità. 11 Vicelegato non fece diverfamente da gli ordini avuti » da Roma: e il blocco d’ Avignone fervi di coperta per accodarli all’ » Italia, fare fcoppiar la lega col Re di Sardegna, e forprender Mila-» no ; verità fcoperta dopo, e che dovea politicamente rilevar PAn-»»nalifla. Gii affari flrepitofì di quello, e dell’anno feguente, sì per » parte di Polonia, che per quella d’Italia, nulla appartengono al no-» itro impegno, e col folo dire , che quando feguì la fopradetta battaglia preffo a Parma, P Infante D. Carlo era già poiTeffore di Nati poli, lo fu indi a poco del Regno, contemporaneamente di Sicilia, » ove Panno feguente a’dì 3. Luglio fu coronato in Palermo Re del-» le due Sicilie, ce ne sbrighiamo. Nell’anno 1735. riporta il Ponte-» fìce Clemente XII. un’eccellente lode, e un gran biafìmo. La lode » confitte nel regio funerale fatto fare alla Regina d’Inghilterra Maria » Clementina Sobiefchi morta a’18. Gennajo in gran concetto; e nel-» le fabbriche magnifiche in Roma, e fuori con fpefe immenfe. E 1' » Infante D. Luigi creato in età di undici anni Amminiflratore dell’ » Artnvefcovado di Toledo, e Cardinale, gli fa dire inconfìderatamen-« te : Tomandofì a vedere l’ ufo, od abufo de fecoli da noi chiamati barba-» rici. Quelli fecoli sì fattamente caratterizzati erano il x. in gran par-» te il ix. e Pxi. Ma s’alza troppo l’Annalifla. Se averte confultato » gli Annali Ecclefiaflici, avrebbe trovato fienile amminiilrazione in un » fanciullo di fette anni Panno 1567. cioè fotto il Pontificato di S. Pio r>V. cui veneriamo su gli altari. Quello unico efempio, lafciati da » parte tutti gli altri, che furono proporti, rimoffe il S. Padre dalla co-»flante negativa in circoilanze, come ognun sa, da doveri! accordati re, anche di mala voglia, una grazia flraordinaria di tal natura, che » non richiama altrimenti i fecoli barbarici. In fimil cafo il P. Maria* na