3 31 Annali d’ Italia? fecero i Gallifpani, perchè loro intenzione era non di decidere della forte con una battaglia, ma bensì dì mettere in falvo i loro (terminati bagagli, e di ritirarfi. Fu nondimeno creduto, che fe il Conte di Gages aveiTe faputa l’inferiorità delle forze nemiche, potuto avrebbe *in quel giorno disfare l’Armata Te'defca. • Non sì torto ebbe fine l’atroce combattimento, che fuH’avvifo della fegreta partenza del Marchefe di Cartellar da Piacenza, un di-ftaccamento Auftriaco fi prefentò lotto quella Città , e ne intimò immediatamente la refa ; e perchè non furono pronti i Cittadini a fpa-Jancar le porte, per aver dovuto paiìar di concerto co i Gallifpani, ivi rimarti o malati o feriti, fi venne alle minaccie d’ogni più afpro trattamento. Ufcirono in fine i Deputati della Città, e dopo aver giuftificati i motivi del loro ritardo , fu conchiufo il pacifico irigreffo de’Tedefchì nella medefima fera, con rilafciare libero il bagaglio alla Guernigion Gallifpana