Anno MDCXXXIV. ì3i V loro Chiefe. Dovettero perciò alcuni Porporati, e parecchi Prelati abbandonar le delizie e grandezze Romane, con ritirarfi a i lor Vefco-vati, cioè ad efercitar il vero loro meftiere. C.acciaro da luoi Stati il Duca di Lorena NiccolòFrancefco per la prepotenza de’Franzeiì, e Segretamente fuggito , venne colla iMoglie a ricoverarfi in Firenze, accolto favorevolmente dal Gran Duca Ferdinando II. Suo Parente . Anno di Cristo mdcxxxv. Indizione in. di Urbano Vili. Papa 15. di F E R D I N A N D O II. Imperadore 17. Più’ lunga durata non potè fare la Pace in Italia. Con occhio bieco fi andavano da gran tempo guatando i due primi Miniitri, anzi gU Arbitri delle due Corti di Francia e Spagna , cioè il Cardinal di Richelieu e 1’ Olivares , o fia il Conce Duca . La tefta del primo a più doppj fuperava quella dell’altro, e laddove 1’Olivares parea nato per rovinare la Monarchia di Spagna, il Richelieu all’ incontro fem-brava dato alla Monarchia Franzefe per accrefcerla fempre più di riputazione e di Stati. Pieno di queSta idea il poco fcrupolofo Cardinale, tutto dì teileva imbrogli per tutte le Corti, fenza far cafo della Religione , delle Parentele , e d’ ogni alrro vincolo dell’ umana fo-cietà j per abbail’ar le due Potenze Auftriache, ed efaltarla Franzefe. A tanti movimenti de’Protettami contra dell’Imperadore aveva egli principalmente data la fpinta , e mantenuto il fomento. Le Leghe col maneggio fuo fatte dal Re Lodovico XIli. co’Principi della Germania e colla Svezia contro l’Imperadore fi leggono ftampate . Nel precedente Anno una parimente ne avea Stipulata con gli Ollandefi contro la Spagna , obbligandoli di pagar loro annualmente due millioni e trecento mila Lire. Nell’Anno prefente poi a dì otto di Febbraio un’ altra ne conchiufe con eiTi Ollandeii difenfiva ed offeniiva, con dife-gnar fra loro lo (paramento delle Provincie Cattoliche de’ Paefi baf-li, che lì meditava di conquistare. Un’altra ne fece nel dì 27. d’ Ottobre co i Protettami di Germania, per mantener la guerra contro d’eiTb Imperadore, promettendo loro annualmente quattro millioni di lire. Si prefentarono alla Corte di Francia motivi verio palliati di dichiarar la guerra in Fiandra al Re di Spagna fui principio di Maggio. Per occupar poi gli Spagnuoli in più parti, fpedì il Cardinale nella Valtellina il Duca di Roano. Quelli con fei Reggimenti di fanteria Franzefe , e due di Svizzeri, e alquanti fquadroni di cavalleria, fen- I 2 za \