354 Annali d’ Italia. la molettia di tanti mendicanti oziofi, che rifìretti potrebbero in buona parte guadagnar/! il pane in qualche lavoro. Ma col tempo fi mutò quella idea, e lafciate le fole Donne in quel Pàlazzo, fi provvide a i mafchi Poveri nell’infigne Ofpizio di Ripa, ficcome accennerò a fuo tempo. Con Bolla poi pubblicata nel dì io. di Maggio dell’Anno feguente confermò il fuddetto Ofpizio Lateranenfe , e i fondi e proventi aiTegnati pel mantenimento d’eifo. Conofcendo ancora , qual profitto potrebbe provvenire dal Porto di Cività Vecchia, fe vi ii ftabiliffe un buon commerzio con varj privilegi, con fabbriche di cafe , e magazzini, e col concorfo di negozianti, fi applicò a quefta imprefa, e diede gli ordini opportuni, acciocché fi purgaiìero ed accrefceffero gli Acquedotti, e fi formafiero nuove fabbriche. Fece anche alzare nella Bafilica Vaticana un magnifico Maufoleo alla fan-ta memoria d’Innocenzo XI.(ùo benefattore, e preparare il proprio Sepolcro, ma con poca fpefa, col non volere in eifo altra Ifcrizione, che il femplice fuo nome. In fomma era nato quefto fempre memorando Pontefice per cofe grandi, e dimentico di sé fletto e de’fuoi, altro non avea in mente, che il pubblico bene. Anno di Cristo mdcxciii. Indizione i. di Innocenzo XII. Papa 3. di Leopoldo Imperadore 35. PEr quanti paiìi e dibattimenti fi foiTero fatti finquì, per comporre le differenze, che pattavano fra la Corte di Roma e di Parigi a cagion dellePropofizioni adottate dai Vefcovi di Francia in pregiudizio dell’autorità della fanta Sede, nulla s’era potuto ottenere, che foddisfaceffe al fommo Pontefice. Finalmente nel prefen-te Anno d’ordine del Re Luigi XIV. fcriffero que’Prelati a Papa Innocenzo XII. una Lettera piena di fommeffione , in cui difappro-varono gl’infegnamenti fuddetti; e però, giacché non s’era potuto ottenere di più, fu creduto meglio di rimettere l’armonia primiera, e di conferire il retto delle Chiefe vacanti nel Regno di Francia. Avea nell’ Anno precedente l’indefeiTo fanto Padre cominciata un’ altra gloriofa imprefa , e le diede il pieno fuo compimento nel pre-fente . Da gran tempo per varie neceifità della fanta Sede s’era introdotto il vendere alcuni non Ecclefiaftici Ufizj della Curia Romana, e fpezialmente i pofti di Auditore e Teforier delia Camera, e de’Cherici d’eiTa Camera. Andava ben alto il loro prezzo V s> , perchè grandi