»che non potettero fabbricare nuove Chiefe fenza confenfodel Se-»nato. In quello anno minacciò, e nel fegucnte fulminò l’interdet-» to a Venezia, e a tutto lo Stato della Repubblica, fe in 24. gior-» ni non rivocavanfi quelle leggi, o decreti , e non ii confegnuvano »al Nunzio i prigioni Ecclefiallici. La Repubblica prevenne il fulmi-» ne con ordine a tutti gli Ecclefiailici di non curarlo: ma i Gefui-»ti, Teatini, e Cappuccini temettero più gli ordini Pontificj, che »quei del Senato, e tutti fi partirono da quelli Stati. Cominciò a » l'criverfi dall’ una e dall’altra parte : molto maggior numero però » fenile per il Pontefice , e i due Cardinali Baromo , e Bellarmino » fi dirtinfero tra gli altri. Nel inedefimo tempo fi armò da una par-»te, e dall’altra. Finì l’anno leguente 1607. tal controversa con una » concordia maneggiata dal Re Criltianiilimo per mezzo del Cardina-» le di Giojofa fpedito Ambafciatore a tal effetto. L’Annalifta ne di-» ce quel che ne sa, inclinato al fuo folito alla parte contraria a Ro-» ma. Riferifce ancora coll’autorità delle memorie recondite del Siri, » che Paolo Soave avvifato onoratamente dal Cardinal Bellarmino, » che fi macchinava contro la fua vita , andò per qualche tempo ar-» mato di giacco fotto la tonaca ; ma poi depollo quel pefo , fu » un giorno aflalito da apportati Sicarj , e ltefo come morto com3. » pugnalate , dalle quali non morì : ( e fece bene j altri memi fi fareb-» be confufa la di lui morte con quella di Giulio Cefare ) che iSi-» carj fi falvarono in una Peotta ben’ armata , tenuta preparata dal » Nunzio da parecchi giorni ; che il Papa fu innocente di tal fatto, » e comunemente venne accufato il Cardinal Borghefe . Tal notizia » recondita a difpetto di tante inverifimilitudini, chi la vuol credere, » è in fuo arbitrio il farlo. Oflervammo non fenza ammirazione, che 1’ » Annalilta , parlando del Conclave dopo Clemente Vili, refe que-» ila giuftizia al Ven. Cardinal Baronio: Fu per più giorni in predica-» mento, e vicinanza al Triregno il degnijjimo Cardinal Baronio . Si ac-» crebbe po ia dismifura la maraviglia, allorché in fine dell’anno 1608. » trovammo menzione della morte di quel gran Cardinale in quella » fentenza : Nel di 30. di Giugno mancò di vita il grande Annalijìa del• »la Chiefa Cefare Cardinal Baronio. Il mento infigne di cjuefìo Porpo-» rato ha ejatio da me il farne menzione . Onde proviamo un interno »godimento, che i nortri Eilratti de’Tomi antecedenti abbiano indot-» to 1’ Annaliita a rellituir la fama a quello venerabile Scrittore sì » mal rrattato in elfi'. >* Sterili delle cofe noftre fono gli anni feguenti: onde 1’ Annalifla gli »riempie d’ellerne. La grande fcelleraggine di Ravagliac, il quale con » due coltellate uccife il Re Criftianiifimo Arrigo IV. l’anno 1610. I a 4 » mairi-