3 §4 Annali d’ Itali aV altri Regni di Spagna colle Indie e colla Fiandra, avea da fuccedere Y Arciduca Carlo Secondogenito delFlmperador Leopoldo. Si provvedeva ancora a varj cafi poiiibili, ch’io lafcio andare. Fece il tempo co-nofcere, quanto lina foffe la Politica del Re Criftianiflìmo Luigi XIV. perciocché fe a tal divilìone acconfentivano Celare e il Re Cattolico, già iì facea un accreicimento notabile alla Potenza Fran^efe; e quand5 anche diilentiiTcro da quello accordo Celare e il Re Cattolico, la forza de’Contraenti ne aflìcurava l’acquillo al Delfino. Ma il bello fu, che in quello mentre la Corte di Francia era dietro a procacciarli 1' intera Monarchia di Spagna , e li lludiava di non cederne un palmo ad altri, poco fcrupolo mettendoli, fe con ciò reltava beffato chi lì credeva alficurato dalla Convenzione fuddetta. Conofceva effa per le relazioni del Marchefe d' Harcourt Ambafciatore a Madrid, non poterli dare al Minillero e a Popoli di Spagna un colpo più fenlitivo della divifion della Monarchia; e volendo gli Spagnuoli evitarla, altro ripiego non rellava loro, che di gittarlx *in braccio a i Franzeli, con prendere dalla Reai Cala di Francia un Re fucceffore. Rifaputoli iti fatti a Madrid il pattuito Ipartimento, fecero i Minillri di Spagna "le più alte doglianze di un sì violento procedere a tutte le Corti, e maf-jimamente con tali invettive in Inghilterra, che il Re Guglielmo venne ad aperta rottura. Acremente ancora fe ne dolfero a Parigi, ma quella Corte con piacevoli maniere mollrò fatti que’palli per le gagliarde ragioni, che competevano al Delfino fopra tutto il dominio Spagtiuolo. Intanto Y Harcourt in Madrid colla dolcezza, colla liberalità, e con altre arti più fegrete fi lludiava di tirar nel fuo partito i più polenti o confidenti prelfo il Re Cattolico. Chiamata colà anche la Moglie, feppe quella inlinuarlì nella grazia della Regina Marianna, a cui li facea vedere un Palazzo incantato in lontananza, cioè il fuo Maritaggio col vedovo Delfino, allorché ella reilaffe vedova. Ma perciocché il Re Cario 1!. tenea làido il fuo buon cuore verfo l’Augulla Caia d’Aullria di Germania, e le fue mire andavano lempre a finire nell’ Arciduca Carlo, per quante mine e trame lì adoperaffero , ninna pareva oramai ballante a fargli mutar conlìglio. Venne il colpo Maellroy per quanto fu creduto, da Roma. Imperciocché gl’indullriofi Franzeli rivoltili a quella parte , rapprefentarono al Pontefice Innocenzo XI1. in maniere patetiche, cofa lì poteffe afpettare dalla Cafa d’Aullria Germanica, fe quella entrava in poffeffo di Napoli e Sicilia, e dello Stato di Milano, con ricordare le avanìe praticate nell'ultima guerra da gl’imperiali co i Popoli d’Italia, e le violenze ufate in Roma dal Con-