ii4 Annali d’ Italia: richiamare al comando delle Tue Armate il fuperbo Duca di Fndland Vallejìain , e colla dura condizion di cedergli , per cosi dire , la metà della Corona, perchè coitili giunfe ad eiìgere ed ottenere una fupre-ma e illimitata autorità di guerra e di pace. Voce correva, e forfè non menzognera, che Guitavo, fe profeguiva il favorevol vento della fua fortuna, meditaffe di paifar anche in Italia, e di terminare 1 fuoi trionfi in Roma iteifa . Il perchè grande occafione di marav glia, e fino di mormorazioni, diede Papa Urbano colla fua incredibil freddezza in tempi sì difaltroiì, e minaccianti un fiero eccidio alla Cattolica Religione. Altro in fatti non fi udiva allora, che feonfitte di Cattolici, avanzamenti giornalieri , e crudeltà de gli Eretici Gotici e Tedefchi , in if-pogliare ed incendiar Templi e Conventi, e in fare dapertutro feene in bene e fcherno de’Miniitri di Dio , e del loro vifibile Capo , con evidente pericolo di mali maggiori pel Cattolicifmo , ed anche per 1' Italia . E pure quantunque in Roma il Cardinale Pafman, fpedito apporta dall’Imperadore , ed altri Porporati, e ben affetti alla Cafa d’Auffria , e fpezialmente il Borgia Ambafciatore di Spagna, peroraffero , infiitef-fero ed ufaffero anche parole forti, altro non Spuntarono, che di aguzzar l ira del Papa, naturalmente facile a prendere fuoco, fenza mai poterlo muovere a preitar foccorfo alcuno in tante neceilità al pericolante Imperadore. Per la guerra paffata di Mantova, e per 1’ eccedente anterior potenza e fortuna del regnante Celare troppo s’era alienato dall’amor de gli Auffriaci il cuore d’Urbano ; e fembrava deiìderofo, che veniffe ridotta a più giuda mifura la creduta alterigia di quel Monarca : fentimento feufabile anche in un Papa come Principe , ma non comportabile per le prefenti circoftanze in lui come Pontefice', defti-nato da Dio ad effere il primario promotore e difenfore della Religione Ortodoffa . Nel dì otto di Marzo fi venne alle brutte in Conciitoro. 11 Borgia parlò alto al Pontefice-, Urbano gli comandò di’tacere e di utcire . E perchè il Borgia feguitava ad alzar la voce , il Cardinal di Santo Oncjrio, Cappuccino Fratello del Papa, fe gli accolto , e prefo- lo pel mantello il volle tirar per forza di là. Poco mancò , che non fi perdeffe il rifpetto alla fanta lua barba. Confegnò il Borgia al Papa lina fcrittura contenente delle protette, che ('ottimamente gli fpiacque-ro. Urbano fece per quefto rumore de’gravi rifentimenti contro ì Cardinali Ubaldino , Ludovijìo, e Aldobrandino , il primo de’quali ebbe sì poco coraggio, che fi lafciò ammazzar dal cordoglio . Ando’a finir tutta quella baruffa in non volere il Papa lafciar cadere una ftilla delle fue rugiade su i bifogni dell’ Imperadore -, ma ciò, eh’ egli non fece , Io fecero in parte i varj fucceilì dell’ armi. Imper- cioc-