Annali d’ Italia. ne attaccato il fuoco al Magazzino della polve, coperto in maniera, da potere refiftere alle bombe: difavventura, a cui fono Suggetti i ricettacoli di molta polve da fuoco. Sì orrìbile fu lo Scoppio, che ro-vefciò tutte le fabbriche d’ ella Cittadella colla morte di dodici Ufi-zia li, e di quattrocento Soldati, oltre ai feriti. Si Scoffero tutte le caie della Città; ogni fineftra, e gran copia di mobili andò in pezzi; s’aprirono le porte delle Chiefe, e lì credettero gli abitanti d’effere al fine de’lor giorni. Il danno recato dalla violenza di queilo accidente, fi fece afcendere a tr.e milioni di lire; e maggiore incomparabilmente Sarebbe (tato, Se il fuoco del .magazzino non aveffe volto ver- So la campagna lo Scagliamento delle pietre. Per Segnali dell’ira di Dio, e per preludj di maggiori Sciagure, furono, prefi quefti sì funcffi avvedimenti. E certamente era ben'leguita la Pace, ma già fi Scorgea, non doverSene Sperare Se non breve la durata, ftando ognuno in apprenfione di maggiori Sconvolgimenti in Europa , a cagion della Monarchia di Spagna, vicina- a reftar vedova. E già la Francia e il Duca di Savoia Vittorio Amedeo Saceano grandi armamenti, per effe-re pronti alle rivoluzioni, che non poteano mancare, mancando di vita il Re Carlo II. Nel dì due di Luglio di queft’ Anno a Rinaldo d' Efìe Duca di Modena nacque il l’uo Primogenito Francefco Mana , oggidì Duca , con Somma conSolazione de’Popoli Suoi, Era vacato in Roma per la morte del Cardinale Pallido .Altieri il riguadevol polio di Camerlengo della Santa Romana ChieSa, poffo in addietro venale e di gran lucro. Con Sua Bolla pubblicata nel dì 24. d’Agollo il Pontefice Innocenzo XII. SupprelTe e vietò per l’avvenire la venalità di quefta Carica , con applicar buona parte de’frutti d’effa all’OS-pizio de’Poveri, 0 alla iteffa Camera Apoilolica. Anno di Cristo mdcxcix. Indizione vii. di Innocenzo Xil. Papa 9. di Leopoldo ìmperadore 41. NEl dì 26. di Gennaio dell’ Anno prèSente Su finalmente {labilità in Carlovvitz una Tregua di venticinque anni fra 1’ Impe-radore Leopoldo , e il Sultano de’Turchi Muflafà II. Siccome ancora la Pace fra i Polacchi e lo (leffo Gran Signore . Perchè inSorSero con-rroverlìe fra i Miniftri della Porta , e Carlo Rubini Plenipotenziario della Repubblica di Venezia , mentre quelli differiva l’acconfentire ad alcuni punti, i Plenipotenziarj Cefareo e Polacco, e i Media-