Anno MDCXXVIII. 99 na Madre Maria de Medici odio a Carlo Duca di Mantova, non per li demeriti iùoi , ma perchè Gaflone Duca d’Orleans Fratello del Re, volendo pattare alle feconde Nozze, inclinava folamente in Maria Gonzaga Figlia d’etto Carlo : laddove la Regina lua Madre pontava da gran tempo, perch’egli s’ acca fatte con una delle due Sorelle di Ferdinando II. Gran Duca di Tofcana . Se la prefe per quefto effa Regina non folo contra del Mantovano , ma anche contra del Riche-lieu : il che cagionò poi graviflìmi fconcerti ed affanni alla medefima Regina. Lafcioiiì ella trafportare cotanto dalla pattione, che nell’An-no leguente giunfe a far imprigionare la fuddetta innocente Principef-fa Muria. Oltre a ciò, i fazionarj di lei nel Configlio Reale s’ingegnarono a tutto potere di fraftornar la buona intenzione del Re verio il Duca di Mantova. Ma il Richelieu , che tempre più s’introduceva nel favore del Re, e s’ era acquillato un fommo credito per hrcon-quifta della Rocella, tenne faldo il Re in quel proponimento, e cominciò a fare sfilar verfo i confini d’Italia alcuni Reggimenti, con iC. pargere voce, che il Re iletto volea fcendere in perfona alla liberazion di Cafale . Cefsò di vivere in queiV Anno nel dì undici di Dicembre Cefare d'Efìe Duca di Modena e Reggio , lafciando ne’fuoi Popoli un gran defiderio di lui: sì dolce, sì giufto era flato il fuo governo , sì grande la fua Pietà, la fua Clemenza, e 1’ amor della Pace . Donna Virginia de' Medici Figlia di Cojìmo 1. Gran Duca ài Tofcana, Moglie fua, l’avea arricchito di una numerofa Figliolanza, cioè di Alfonfo 111. primogenito, che a lui fuccederte nel Ducato, e de’Principi Z«/-gi, Ippolito , Niccolò , Borjo , e Forejlo . Anno di Cristo mdcxxix. Indizione XII. di Urbano Vili. Papa 7. di Ferdinando II. Imperadore 11. • . Memorabile riufcì FAnno prefente per tante calamità, che fi affollarono addotto alla Lombardia, e ad altri paefi d’Italia a cagion della contrattata fucceilìone de gli Stati di Mantova e di Monferrato . Tutto lo ftudio finquì fatto da Carlo Concava Duca novello di Mantova era ftato di guadagnar tempo , finattantochè fi mettette il Re Cnftianiffimo in iftato di poterlo foccorrere : del che continue fpe-ranze gli venivano di Francia. Varj progetti di accomodamento in Madrid andarono fempre a finire in nulla , perchè il Gonzaga allettato dalle promette del Cardinale di Richelieu. confidava di ottener tutto . G z col