38 Matteo Bartoli Figure anormali: a - b - Iberia passer Iberia thius Gallia auis Gallia auunculus Italia auis Italia thius Dacia passer Dacia auunculus c - Iberia Gallia Italia Dacia radicem radicina radicem radicina Come si vede, le due aree di passer (nella figura a) sono nettamente separate l’una dall’altra. Invece, quelle di plus (A) sono contigue, nell’esempio « sono ammalato più di te ». Similmente, le aree delle innovazioni thius sono »taccate, più o meno nettamente, e così quelle di radicina: e invece le aree di -oda sono contigue o vicine, e così quelle di dormi. Ebbene, è notevole il fatto che gli esempi delle figure A, B e C sono di gran lunga più numerosi che quelli delle figure a, b e c (120). In altri termini, le innovazioni si diffondono più di frequente in aree vicine che in aree non vicine. Nel caso nostro, si tratta di innovazioni del latino volgare (più precisamente, anteriori all’età oarolingica), e lo stesso vale delle innovazioni d’età ario-europea. Ora vediamo due altre osservazioni di Antoine Meil-let, che si riferiscono anch’esse al tipo lat. ignis e gr. JtvQ- In primo luogo, quel maestro insigne e con lui diversi colleghi eminenti non dicono espressamente né che la fase ignis sia più antica che la fase xùq, né viceversa, e dicono invece, implicitamente o espressamente, che le due fasi sono tanto antiche da potersi dir« « coetanee » (121). Inoltre essi pensano che il tipo ignis e il tipo rc\5(? avessero un giorno due significati diversi (122) e due aree diverse, e non sovrapposte l’una all’altra. Prima di rispondere alle due osservazioni si deve avvertire che esse sono state fatte anche per altre cop-