130 Roberto Almagià possedere una carta geologica quale, non si ha finora, a mia conoscenza, per nessun altro degli stati balcanici. Le condizioni geologiche ed anche quelle tettoniche appaiono in sostanza molto più complicate di quanto prima non si ritenesse. Si debbono distinguere almeno nove zone geologiche principali; ma di esse non è il caso di dare qui una descrizione, neppur sommaria. Si deve invece rilevare che la carta geologica cui ora si è accennato, nella quale sono anche indicati tutti i giacimenti di minerali utili conosciuti finora, può servire vantaggiosamente come punto di partenza per una esplorazione mineraria di dettaglio del paese : numerosi scritti speciali dello stesso Nowack, ed ora anche 6tudi accurati di specialisti italiani, hanno assai allargato le conoscenze in questo campo. Come è noto, negli ultimi anni l’attenzione si è portata soprattutto sulla utilizzazione del petrolio e di altri idrocarburi, ed in questo campo sono avviate, quasi esclusivamente, le iniziative pratiche; ma autorevoli studiosi ritengono che l’Albania abbia sicure prospettive di risorse avvenire anche per altri rami dell’industria mineraria. * * * Tornando allo studio scientifico della geografia albanese, si può notare che, sulle basi delle conoscenze finora acquisite, si hanno già dei pregevoli tentativi di procedere ad una descrizione approfondita del paese e dei suoi vari aspetti, distinguendo un certo numero di regioni naturali e geografiche. Ad es., nella monografia citata a nota 1, il Louis distingue quattro regioni principali (Albania bassa; Epiro albanese e paesi contermini; Albania interna settentrionale; Albania interna meridionale) e questi suddivide poi ulteriormente in indivi-