Accobdi antichi fra l’albanese b le lingue sorelle 7 1. — Cominciamo con queste due figure : Figura normale : Conservazione : baltico dienà alban. dite (7) Innovazione r greco ^«9 B Figura anormale (v. § 3): Innovazione : vies- vise Conservazione : olxog Le voci della figura A significano « giorno ». Il lit. dienà e l’alban. dite spettano al tipo lat. diés. Questo tipo è più antico che il tipo gr. come vedremo subito (nel gruppo I). Nella figura B si ha un’innovazione baltica e albanese, come si vedrà nel § 3. Gli esempi della figura A sono molto più numerosi che quelli della fig. B. Cioè, l’accordo fra l’albanese e il baltico avviene più di frequente nella conservazione che nell’innovazione. I pochi esempi della figura B saranno raccolti nel § 3. Quelli della fig. A si possono dividere in tre gruppi. I. — Completiamo la figura A : germanico baltico slavo celtico albanese arme no iranico italico greco --- indiano In questa cornice si trova il tipo greco e fuori di essa. Con ^«9 : arm. awr il tipo lat. dies. Si confrontino : Con diés : irl. dia, ved. dyau-, arm. tiv ; lit. dienà, paleosl. (fini (genit. dine ecc.), got. sin-teins; alb. dite.