I MONACI BASILIANI D’ITALIA IN ALBANIA 139 « cose principali — scriv’egli stesso — che avvennero « nello spatio di cinque anni che io Giovanni Camilli « ho indegnamente esercitato nella provincia di Cimarti ra; nel qual tempo considerando qual cosa potesse es-« sere di maggiore efficacia per la propagatione più coti piosa e stabilimento più fermo della fede cattolica in « quella provincia non giudicai mai alcun’altra più a « proposito (dopo quella che più sopra ho detto di farli « venire con le loro famiglie ad habitare con la Chri-« stianità che sarebbe senza dubbio il migliore) quanto « di far venire qua a Roma due o tre giovani dai luoghi « principali della provincia ad imparare nel Collegio