146 D. Nilo Borcia Capitolo IX. § I. Mons. Arcadio Stanila chiede qualche Missionario. Prima ancora che il P. De Camillis lasciasse la missione, il Vicario Apostolico prevedendo che ne sarebbe rimasto a lui solo il peso, si affrettò a chiedere alla Sacra Congregazione qualche missionario che lo coadiuvasse nel laborioso disimpegno del ministero apostolico. Gli atti del 1672, Congregazione del 2 Agosto, ci riportano in breve il riassunto della dimanda relativa : « Monsignor Vescovo di Musacchia, il quale ha pe-« netrato che dall’EE. W. nella passata Congregatione è « stata accordata la licenza a Giovanni Camilli di tornar-« sene in questa corte, supplica che in suo luogo sia man-« dato un altro missionario per beneficio di quei po-« poli ». Seduta stante Mr. Segretario propose alcuni nomi di ex alunni del Collegio greco in base ad una lista presentatagli dal P. Rettore del Collegio stesso. Vedremo tra poco che nessuno dei proposti venne spedito in Albania e ciò indipendentemente dalla volontà di chi-chessia: nondimeno perchè di quei volenterosi resti il ricordo nella storia della Missione, alla quale avrebbero certamente dato il contributo delle loro fatiche, ne riportiamo qui appresso i nomi e le parole stesse con cui venivano elogiati agli E.mi Signori Cardinali.