Contributi alla morfologia geologica, ecc. 45 tamente: cioè le ripide falde del Kar, il suo fondo a guisa di una conca profonda, le basse vette sull’argine, i coni lisci e appiattati. I monti « Skurz » raggiungono un’altezza di vetta di 2400 metri. Verso il sud si vede il gruppo del Radobina con le sue vette isolate che formano un agglomerato che emerge da una pianura più bassa situata a 1800 metri e da una zona a cintura di piani inclinati, situata al disopra della prima a 2000 metri (Tav. V). I vasti altipiani delle Alpi di Dobrash insieme ai Kar omonimi sono cosparsi di doline. Queste ultime hanno le dimensioni più disparate da diametri di pochi metri fino a quelle che superano alcune centinaia di metri di lunghezza e larghezza. Anche la loro profondità varia da pochi decimetri fino a oltre 100 metri. Nella conca superiore di « Dobrash » si notano i segni della trasformazione glaciale, i quali sono caratteristici per questa regione. Però la forma esterna è alquanto diversa da quella delle Alpi. Qui nell’altipiano si è formata una larga conca : lo sbarramento è alquanto più basso degli orli ulteriori della conca (Tav. VI). E’ evidente che le doline sulla superficie di detta conca si sono formate dopo la formazione glaciale. Le dimensioni delle erosioni glaciali possono determinarsi perchè fino ad una certa profondità, nell’interno di dette doline sono visibili i segni dell’attività del ghiaccio, in ispecie i lisciamenti dovuti all’opera di questo. Pur tuttavia questi segni possono essere riconosciuti solo dall’occhio esperto, poiché le superfici una volta levigate, oggi sono corrose dalle superfici carsiche. Nell’interno delle kar-doline si trova un po’ delle macerie asportate dalla morena primordiale. La conca ha una lunghezza di 300 metri esatti e 200 metri di larghezza su 100 metri di profondità. Lo sbarramento di