Consuetudini nelle montagne albanesi, ecc. 91 gijni e degli altri paesi della montagna non è più la Stirpe, ma il bajrak o bandiera che era in realtà un reparto dell’esercito nel quale erano raccolti, in pace o in guerra un certo numero di individui della montagna. Anche qui però il vincolo di comunanza naturale ebbe il suo valore perchè erano membri di uno stesso bajrak coloro che erano legati da una comune origine e perciò si può dire che i Turchi, in fondo, si servirono del legame di consanguineità per avere un criterio selettivo onde raggruppare nei diversi contingenti militari gli individui della montagna. Nei tempi più antichi la funzione di bajrak era una specie di privilegio appartenente esclusivamente ai membri di una determinata famiglia e restava sempre nel seno di questa, trasmettendosi di generazione in generazione, secondo il principio della primogenitura. Ma tale consuetudine diminuì, e col tempo si preferì piuttosto che mantenere il sistema ereditario eleggere i bajraktar, nelle personalità più adatte del bajrak. Il potere del bajraktar negli ultimi tempi fu esclusivamente in rapporto al valore della persona che rivestiva tale carica. L’insieme di più bajrak formava una specie di tribù. Dico specie perchè in realtà non esisteva in essa nè la configurazione nè l’organizzazione della tribù. La Turchia, per ragioni amministrative sopratutto, raggruppò insieme più bajrak in un gruppo con un rappresentante, il Bulukbaschi. E fu questa unità a suggerire per ogni raggruppamento il nome di tribù. Tale raggruppamento di più bajrak era reso possibile allora da un fatto di carattere naturale, cioè dalla presenza di legami territoriali, ma il più spesso avevano vigore ed erano riconosciuti quelli parentali tra i vari gruppi che si consideravano come discendenti da un unica stirpe e