Penetrazione e adattamento delle voci Italiane, ecc.
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    L’altro elemento italiano è goi-a « la bocca » (ghego goie, a «bocca» Bashkimi, 128; tosco gojé, Dozon, Gl. 25; goje o gol'e, Kristoforidhis, 65, in Attica gol-a, Weigand, BA. II, 209) derivante dall’italiano gola (Meyer, EW, 126; Helbig, 120). Fra gli elementi croati noteremo: bród-a «barba» <cr. brada « barba » ; brodavits-a « capezzolo della mammella»^. bràdavica (od sise) Rj. I, 579: bubrég-at «i reni» <cr. bùbreg «rene»; dlàn-i «il palmo della mano »<cr. d 1 ä n « palmo della mano » ; miur-i « la vescica »<cr. mjehür « vescica »; obravits-ata le ciglia, le sopracciglia »<cr. ò b r v i c a dim. di òbrva « die Augenbraune, Supercilium » (Ivekovic-Broz,
I,	844); maggiori difficoltà formali presenta la forma parzma-t « petto » (di uomo o di donna) che deriva da ima variante dialettale del croato prsa, prsi « die Brust, Pectus » (Iveko-vic-Broz, II, 273). In singole varietà cakave la voce suona parsa (Stulli, II, 8, elenca parsi). Secondo Weigand cc die Form mit m scheint auf der Dat. Abi. Form zu beruhen ».
    Il polmone è generalmente detto muskunia e barò cioè « fegato bianco » (a Scutari mushkènii-a e bardhe « polmone », Busetti, 737; v. anche Bashkimi, 283; Jungg, 85). Però non è sconosciuto neppure pluc-a <cr. pluca « polmone » (voce di Ragusa v. Ivekovic-Broz, II, 29); la milza è detta slqzén-a<. cr. slezèna, slezìna «milza». La voce vilits-a vale tanto « mascella » quanto « gengiva »; deriva dal cr. v ì 1 i c a « mascella ». Le vene sono dette zjZät (sing. ¿il). Questa voce vale tanto « vena » quanto, e più propriamente, « radice » ; <cr. zìi a «radice» e (krvna) zila «vena». Il fiele è detto zuc-i<C.cr. zùc «fiele». Un elemento slavo anteriore alla venuta in Dalmazia è grust «1, pugno; 2, giumella» (cfr. scut. grusht « pugno, manata », Bashkimi, 133, e anche « giumella », Busetti, 448). La parola albanese è considerevolmente antica, trovandosi già presso Bianchi, Dizionario (1635), p. 116; si suol trarre dallo si. g'b r s t b « manus concava » (v. Miklosich, AF, I, 20,