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Luigi M. Ugolini
e luogo l’aggiuto necessario a tant’impresa da quella Corona.
    Hora il suddetto Cap.° Giovanni, et frate si ritrova appresso a quell’Altezza regalati grandemente; et perchè al suo tempo doveranno ritornare in quelle parti spediti, che siano da Sua Altezza, la quale proponendosi, che di tutto punto per la parte sua già sia in ordine non si sa in quando precisamente che voglia fare il colpo nè si può sapere se non per mezzo di una persona che vive apresso al sudetto Cap.° Giovanni, la quale persona farro io corrompere da un amico mio con dinari, et da questo si potrà sapere il tempo preciso della partenza et del viaggio.
    Si potrebbe ancor far corrompere frate Andrea Bosnese Zocholante per mezzo di altri frati, li quali da me saranno instrutti de modo tenendo con speranze o di guadagno, e di esaltatione, il che riuscerà meglio alla Serenissima Republi-oa facendosi in nome suo Prencipe potentissimo che ad una privata persona.
    Questo è quanto elio in scrittura posso, et devo mettere riservandomi abboccha di sodisfare a quelle cose, che qui per aventura li potessero parere oscure, et a dare ’di ciascheduna cosa più diffuso raguaglio et più chiara nar-ratione.
    B Cap.° Giovanni Reness è huomo di età di cinquan’anni in circa più tosto grande che piccolo, di corpo asciutto, di barba negra, di color pallido, et che oggi giorno veste alla francese.
               (Provveditori sopraintendenti alla Camera dei Confini - Dalmazia, Vscocchi, Levante, - busta 4a).