Il viaggio di Giovanni V Paleologo in Italia e l’unione di Roma. 169 che l’imperatore da Roma si recò a Venezia e di là nella Francia meridionale, di dove ritornò a Venezia dove fu arrestato per debiti (1). Hopf, e, dietro a lui Hertzberg, ricordano soltanto l'apostasia di Giovanni V dall’ortodossia orientale e dicono che il documento d: questo fatto fu affidato a! patriarca latino Paolo, a noi già noto. Hertzberg crede inoltre al viaggio di Giovanni V in Francia (2). Zinkeisen e dietro a lui Schultze, parlano del viaggio di Giovanni V a Venezia, Parigi, Roma ed altri luoghi (3). I nuovissimi bizantinisti greci Kalligas e più tardi Lambros, dopo aver dato nei loro lavori il solito breve racconto dell’Unione del 1369, raccontano anche, il primo sotto forma di ipotesi e richiamandosi a Franza, e il secondo in forma di fatte storico, il viaggio del sovrano bizantino alla corte di Carlo V di Francia (4). Gelzer e Jorga in una breve nota suIPUnione si sbagliano, affermando che l’imperatore si decise di andare ad Avignone per cercare l’aiuto del papa (5). Come è noto il papa in questi anni era a Roma. Nella monografia, dedicata al successivo imperatore Manuele II Paleologo. Berger de Xivrey, accennando molto brevemente anche all’unione del 1369, dice, che Giovanni V prese con sè in Italia uno dei figli, Teodoro o Michele e ragionando sulle difficoltà cronologiche legate al viaggio di Giovanni, rimprovera al dotto interprete del cronista Duca Bouillaud (Boullialdus) di avere erroneamente riferito il viaggio al periodo fra il 1371 e il 1376 (6). Ma nell’ultimo caso noi abbiamo da fare con un malinteso : Bouillaud riferisce il viaggio di Giovanni agli anni tra 1 1367 e il 1371 (7), cosa che non è del tutto giusta. A semplici accenni aH’Unione si limitano i lavori dedicati particolarmente alla storia del papato del sec. XIV dell’abate Christophe e alla fine del Medio Evo del Pastor (8). (1) K. ria7rapp'ij-yoTcouÀou, 'Idrovia xoO &XXrtvtxou eOvouc, 2n ed. Atene, 188S ; t. V, pagine 272-273. (2) C. Hoijf Griechenland im Mittelalter und in der Neuzeit li Erscii-Okuber. Allgemeine Encyklopädie der Wissenschaften und Künste t. 86, 21. Hertzberg. Geschichte der Byzantiner und des Osrnanischen Reiches. Berlin. 1883, p. 4.95 (Traduzione russa di P. V. Bezobrazov. Mosca, 1896, p. 487-488). (3) Zinkeisen Geschichte des osrnanischen Reiches in Europa. I, Hamburg 1840, s. 235-236. F. Schultze. Geschichte der Philosophie der Renaissance I, Georgios Gemistos Plethon und seine reformatorischen Bestrebungen, Jena, 1874, P* 2^. (4) ü. KaXXtya, MfcXérai ßuSavxtvyic ttrcopiac arcò Trpwxr,«; [tèxoi T-AeuTaia? aXoxreux;, 1205-1453* • ’Ev ’Attivate, l894» pagg. 554-555* S. Aapirpou, 'I